Droga dello stupro, 2 condanne

È una metanfetamina chiamata “Crystal Meth”, o “Shaboo”, ma fra i consumatori e nel gergo comune è più conosciuta come la droga dello stupro. Chi la assume si ritrova con capacità di difesa minorate e si consegna ai malintenzionati che ne vogliono approfittare.

Tre anni fa i carabinieri arrestarono a Pordenone tre immigrati trovati in possesso di tal sostanza. Due di loro sono stati processati ieri e hanno definito la propria posizione.

Al trentaduenne nigeriano John Okogun, assistito dall’avvocato Andrea Cabibbo, sono stati inflitti 2 anni e 8 mesi di reclusione e 12 mila euro di multa, al filippino Ronald Garrillo Panganiban, assistito dall’avvocato Valentina Verna, un anno, 5 mesi e 10 giorni di reclusione e 8 mila euro di multa, pena comminata in continuazione con un precedente reato.

I carabinieri di Pordenone erano intervenuti prima che la droga potesse essere smerciata. —

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