Droga, allarme sballo fra i giovani. I carabinieri: «Principi attivi 6 volte più potenti»
Torna a preoccupare la diffusione della droga tra i giovanissimi, anche e soprattutto per quanto riguarda gli effetti sulla salute. Un pericolo che cresce di pari passo con l’ “evoluzione” della marijuana «quella che sequestriamo attualmente nel nostro territorio – ha premesso il comandante provinciale dei carabinieri Luciano Paganuzzi – ha un principio attivo thc (il tetraidrocannabinolo ndr) 6 volte superiore rispetto a vent’anni fa e quindi le patologie psicotiche correlate al consumo si sviluppano in modo molto più rapido» (Video Missinato)
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