Dopo tre mesi di isolamento, via libera agli spostamenti e senza autocertificazione

Non servirà più viaggiare con un foglio in cui si giustificano le ragioni dello spostamento

Il 3 giugno, salvo ripensamenti dell’ultima ora, cadranno i divieti di spostamento tra le regioni e ci si potrà muovere liberamente in tutta Italia, dopo quasi tre mesi di isolamento e divieti.

Le anticipazioni di qualche giorno fa, che parlavano di un’apertura differenziata a seconda della situazione del contagio di ciascun territorio regionale, stanno per essere disattese.

Niente “zona rossa” prolungata, dunque, per Piemonte e Lombardia, le regioni del Nord che fino all’ultimo erano in forse su eventuali spostamenti in avanti del via libera.

Per riaprire i “confini” non ci sarà neanche bisogno di un nuovo Dpcm: quello in vigore prevede infatti il divieto di spostamenti infraregionali fino al 2 mentre a partire dal giorno successivo questi possono essere «limitati solo (. ..) in relazione a specifiche aree del territorio nazionale, secondo principi di adeguatezza e proporzionalità al rischio epidemiologico effettivamente presente in dette aree».

Cadendo i limiti interregionali, dovrebbe sparire anche l’autocertificazione: non servirà più viaggiare con un foglio in cui si giustificano le ragioni dello spostamento. —



 

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