Doping, arrestato a Lignano il preparatore di Asafa Powell FOTO
LIGNANO. La polizia italiana ha arrestato a Lignano il preparatore fisico di Asafa Powell, che negli ultimi tempi ha sempre vissuto accanto allo sprinter giamaicano e gli avrebbe fornito gli integratori alimentari per i quali è risultato positivo all’antidoping. Lo scrive l’edizionale online del quotidiano giamaicano “The Gleaner”.
“The Gleaner” era stato il primo media a pubblicare la notizia che cinque atleti, tra cui lo stesso Powell, erano risultati positivi ai controlli antidoping effettuati il mese scorso in occasione dei campionati nazionali della Giamaica. Poi sia
Asafa Powell che la plurimedagliata Sherone Simpson, anche lei sprinter e compagna di allenamenti di Powell nel gruppo “MVP Jamaica” di coach Steven Francis, avevano fatto sapere di far parte della lista dei cinque atleti risultati positivi al test, nei loro casi per degli stimolanti. Il trainer, di cui non è stata resa nota l’identità, è stato arrestato a Lignano Sabbiadoro, dove Asafa Powell si trova in questi giorni.
Il giamaicano anche in passato si è spesso allenato nella località marittima del Friuli Venezia Giulia, dove alloggia all’hotel «Fra i Pini» e dove oggi, con gli altri del gruppo giamaicano, avrebbe dovuto prendere parte a una cena di solidarietà in un ristorante di Riviera.
Martedì è invece in programma il meeting Sport Solidarietà allo stadio Teghil. A Powell sarebbero stati sequestrati degli integratori di cui era in possesso e che gli sarebbero stati dati, a lui e secondo una fonte del “Gleaner” anche alla Simpson, dalla persona presa in custodia dalle forze dell’ordine.
«Asafa è tranquillo, oggi è per lui una giornata normale con i soliti allenamenti», ha commentato il coach Steven Francis, che si trova anche lui a Lignano.
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