Domani in duomo l’ultimo saluto a Carlo Tramontin

Cordoglio a San Vito per la scomparsa di Carlo Tramontin, 74 anni, avvenuta lunedì sera dopo aver affrontato, col sostegno dei familiari, una brutta malattia. Molto conosciuto e benvoluto in città, fino a pochi anni fa, prima del pensionamento, era titolare della Vetreria Tramontin, tutt’ora attiva in via Balvedere e tra le aziende storiche del territorio. Era infatti stata fondata dal nonno Lodovico nel 1946, ma come falegnameria: quando raccolse l’attività, Carlo Tramontin la rilanciò come vetreria, facendola crescere nel tempo e specializzandola nella trasformazione e vendita di vetro piano e di specchi per uso civile e industriale. L’attività è ora portata avanti dalla figlia Silvia e da uno dei generi. Carlo Tramontin era figlio del professor Virgilio Tramontin, apprezzato artista sanvitese. Dal 1983 era socio della Somsi di San Vito e per molti anni fu attivo nella sezione Cai locale. Lascia nel dolore la moglie Anna Lisa, le figlie Piera, Lucia, Silvia e Paola, i fratelli Chiara, Angela, Lodovico e Piera (suor Maria Benigna, monaca di clausura al monastero della Visitazione di San Vito), i generi, gli amati nipoti e altri parenti. Stasera, alle 20.30, al monastero della Visitazione sarà recitato il rosario. I funerali saranno celebrati alle 15 di domani in duomo. I familiari hanno indicato di non omaggiare la figura di Tramontin con i fiori, bensì di destinare eventuali offerte all’oratorio Don Bosco di San Vito. (a.s.)

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