Delle Vedove vara il rimpasto Morini lascia, Baletti in giunta

L’accordo, siglato dalle segreterie, si concretizzerà entro venerdì. Forza Cordenons già in maggioranza Il delicato equilibrio politico potrebbe cambiare dopo le elezioni. Il sindaco: altre modifiche nell’esecutivo

CORDENONS. Questa è la settimana decisiva. Entro pochi giorni avverrà il passaggio di testimone in giunta tra l’assessore uscente Giovanni Morini (Lega Nord) e il nuovo assessore, Mauro Baletti, capogruppo della civica Forza Cordenons.

«Succederà tra giovedì e venerdì», conferma il sindaco Andrea Delle Vedove. Baletti assumerà i referati che sono di Morini: urbanistica, edilizia privata, grande viabilità e conurbamento. Gli uffici stanno preparando gli atti necessari al subentro, quindi Mauro Baletti – che è già stato assessore per due anni ai Lavori pubblici durante l’amministrazione guidata dal sindaco Mario Ongaro, proprio accanto all’attuale primo cittadino – tornerà a sedere al tavolo della sala giunta.

I tempi sono stati decisi la scorsa settimana nella riunione di maggioranza, alla presenza delle segreterie politiche. Il nuovo assessore porterà avanti, come detto, quanto ha già avviato, in questo anno e mezzo dall’insediamento della giunta Delle Vedove, dall’assessore uscente Morini. Tra i temi più importanti ci sono la variante, la cui progettazione è attualmente in corso, per la revisione dei vincoli urbanistici e il tavolo con Pordenone e con la Regione per la riqualificazione della viabilità sud, a servizio della zona artigianale della città.

Il rimpasto, già annunciato nei giorni scorsi dallo stesso sindaco, va a chiudere un capitolo che era rimasto aperto dopo la vittoria elettorale del giugno 2016, ovvero la rappresentanza in giunta anche di Forza Cordenons tra le liste della coalizione. Nel corso dei prossimi anni di mandato, all’interno della civica, è inoltre prevista la staffetta in giunta tra Baletti e Andrea Serio, consigliere comunale e già vicesindaco durante l’amministrazione Ongaro.

«È stato sancito un patto di ferro – aveva sottolineato il sindaco leghista –, impegnandoci tutti ad amministrare senza crisi». L’accordo avrà effetti anche sulle campagne elettorali per le politiche e le regionali, per le quali la Lega Nord a Cordenons potrà contare sul supporto della coalizione di governo. «Alle politiche – aveva sottolineato il primo cittadino – Lega Nord, Fides e Forza Cordenons sosteranno lo stesso candidato; alle regionali le porte sono aperte anche per Il Popolo della famiglia».

L’esito delle due consultazioni elettorali di marzo e di aprile potrebbe quindi ulteriormente cambiare gli assetti in giunta, in caso di posti lasciati vacanti. Per la corsa al Senato Il Popolo della Famiglia ha infatti candidato il vicesindaco, Lanfranco Lincetto. Quanto alle regionali, la coalizione del sindaco non si sbilancia ancora. In generale Delle Vedove ribadisce che quello imminente tra Baletti e Morini «non sarà l’unico cambio nell’esecutivo comunale, altri ce ne saranno da qui a fine mandato per garantire la rotazione».

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