Daolio, concerto per un mito

I grandi non si dimenticano e lui, Fausto, è stato un grande della musica leggera italiana: stasera, alle 21, nella sala “Galupin” i riflettori si accenderanno sul tradizionale e seguitissimo “Concerto per Augusto Daolio”, giunto alla diciottesima edizione e organizzato dal Nomadi Fan Club Cico Falzone di Cormòns per ricordare l’indimenticabile cantante dei Nomadi, un’artista a tutto campo.

Sul palco si alterneranno i gruppi Aironi Neri di Vajont, presenti da anni, Revolution Band di Conegliano e Senza Confine della Bassa friulana, che proporranno le grandi canzoni rese note da Augusto con i Nomadi da “Io vagabondo” a “Noi non ci saremo”, “Dio è morto”, nel 1967 bocciata dalla Rai ma trasmessa dalla Radio Vaticana, “Canzone per un’amica”, “Ho difeso il mio amore”, “Un pugno di sabbia”, “Un giorno insieme”, “Auschwitz” e molte altre.

Cico Falzone, chitarrista dei Nomadi, sarà ospite e si unirà ai gruppi: sarà presente anche Rosi Fantuzzi, compagna di Augusto. L’intero ricavato, anche quello dei chioschi enogastronomici allestiti sul retro della sala , sarà destinato all’Associazione “Augusto per la Vita”, fondata e presieduta da Rosi.

Con i fondi raccolti l’associazione consegnerà alcune borse di studio a medici meritevoli impegnati seriamente nella ricerca sul tumori. Sarà una festa per ricordare un amico.

Giuliano Almerigogna

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