Dai consigli alle amiche a stilista di alta moda, Chiara spopola sul web

PORDENONE. Dal Noncello alla conquista del mondo della moda: è ormai un fenomeno del web Chiara Biasi, giovane fashion blogger (anche se non ama questa definizione) classe ‘90 che dalle rive del Noncello, tramite il suo chiarabiasi.it, in poco meno di due anni, ha scalato le gerarchie diventando modella e adesso anche stilista di proprie linee di abbigliamento.
Un boom che si riflette pure sui social network, dove i profili a lei collegati su Instagram, Youtube, Twitter, Pinterest e Facebook contano in totale 400 mila follower.
Qui e sul proprio blog Chiara posta i propri outfit, gli ultimi acquisti, individua nuovi capi e tendenze: prima era un hobby, ora un vero e proprio lavoro visto che è stata scelta come volto sia per la linea Anarchic di Patrizia Pepe (disegnata da lei stessa) nonché dall’altro marchio di abbigliamento Northland.
«Chiarabiasi.it - racconta - l’ho aperto nel febbraio 2012, poi rinnovato a giugno e, visto il numero di visite e interazioni, da lì è diventato il mio lavoro, giorno dopo giorno sempre più, dacchè era un passatempo». Etichettata come fashion blogger (figura in grande crescita nella moda italiana), rifiuta però con fermezza questo “tag”.
«Non sono una fashion blogger - aggiunge - dato che non insegno a nessuno come vestirsi e non tratto solo di moda nel mio blog. Mi occupo di lifestyle, ossia “lo stile di vita” secondo me più adatto. Dall’hotel dove alloggiare, al complemento d’arredo da comprare, alla t-shirt particolare da regalare all’amica».
Il successo l’ha portata dallo scrivere sul web solo per sè a lavorare con le grandi firme della moda italiana nel giro di pochi mesi: le maison stanno puntando forte in questi ultimi tempi sulle “regine” della moda in internet, viste sempre come più icone dalle coetanee.
«E’ bello riconoscere il piacere di lavorare assieme a te nelle persone che ti circondano - aggiunge Chiara descrivendo l’approccio con questi noti stilisti - ed è un onore per me sentire persone di questo spessore che si complimentano con me per quello che sto facendo: non sono nessuno, ma vedere riconosciuto il mio lavoro pulito, senza compromessi né favoritismi è appagante davvero. Quando mi dicono “sei una ragazza coi piedi per terra” poi non potrei chiedere altro».
In giro per l’Italia sia per lavoro sia per amore (è fidanzata col calciatore Oscar Branzani che gioca nel Barletta in Lega Pro Prima divisione) torna spesso a Pordenone.
«Ogni volta che posso - conclude - in città ho mio padre, nonni e zii. Oltre ad amicizie di vecchia data. Sono ben felice di essere nata in Friuli, una terra di lavoratori, di gente di sani principi, che preferisce vivere pensando al futuro dei figli piuttosto che sperperare i soldi in “baggianate”. Quando torno a casa e vedo le nostre strade pulite, le città e i paesini sani mi sento bene, mi ricarico. E’ magico. Manca solo una cosa: il mare».
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