Dagli Stati Uniti al Lussemburgo: tanti i favorevoli
UDINE. «Molto bella e interessante. Spero tanto sia realizzata, renderebbe unica piazza Duomo, che adesso è anonima e sciatta ed è così poco valorizzata, come il Duomo stesso. E lo dico io che ho proprio un’attività alle spalle del Duomo, in via Vittorio Veneto. Auguri e complimenti per l’idea». Lo ha postato su Facebook l’udinese Michele Comentale, uno degli oltre duemila social-navigatori entusiasti del progetto piazza del Friuli riportato dal cividalese Pier Angelo Piai su www.facebook.com/pages/Piazza-del-Friuli.
Australia e Asia
Il codroipese Gianpiero Cossu scrive dall’Australia: «Spero proprio che il progetto vada a buon fine, anche se ci sarebbe bisogno di un po’ di marketing. Perché non provate a contattare il signor Pittaro, proprietario dell’omonima azienda vinicola di Codroipo? L’ho conosciuto qui a Melbourne come presidente dell’ente Friuli nel mondo. Con la sua posizione e con tutti i contatti che ha, può darsi che qualcosa si riesca a fare». News dalla Cina: «A noi del Fogolâr furlan di Shangai l’idea piace!»
Le Americhe
«Bellissima pagina. Mandi da Buenos Aires», scrive Nova Gari, aggiungendo la classica citazione del Nievo: «Il Friuli è un piccolo compendio dell’universo, alpestre piano e lagunoso in sessanta miglia da tramontana a mezzodì». Restando nel grande Paese sudamericano, ecco il messaggio di Claudia Noseda: «Vivo in Argentina, la mamma è friulana e sta con me. Sono felice dell’idea. Grazie!» Anche Adrienne de Antueno è nata in Argentina, ma è friulana per parte di madre (di Magnano in Riviera). Oggi vive a New York, non conosce la marilenghe, ma ci prova e noi, riconoscenti, “traduciamo”: «Qui abbiamo molte culture e non ci sono tanti friulani come in Argentina, però voglio imparare il friulano: è una lingua bellissima. E sono d’accordo con il progetto, che mi piace moltissimo. Voglio vederlo realizzato: racchiude un linguaggio e un messaggio culturale importante che rispecchia la storia della nostra gente».
Lussemburgo
Gilbert Bertolini da Strassen: «Prima di tutto, complimenti agli ideatori di questa pagina, sperando che tutto vada a buon fine, e sono certo che così sarà: noi friulani siamo molto uniti e lavoratori, “un madon par omp”... e vi lascio finire la frase».
Italia
Direte che la forza della nostalgia è potente in chi vive all’estero. Ed è vero. Ma anche chi abita in Italia è entusiasta del progetto. Come il tolmezzino Giuseppe Merlin, che scrive da Roma: «Il progetto è stupendo, l’idea di pavimentare la piazza con pietre di varie zone è magnifica. Anzi, se posso suggerire, metterei anche quella rossa del monte Crostis». È d’accordo anche il gemonese Renzo Frusin, che abita a Conegliano, che aggiunge: «Fuarce Friûl. L’ho pensato, l’ho detto e l’ho gridato in momenti cari e in altri terribili. E continuerò a farlo».
E Friuli
Divertente il post di Marco Londero: »Sì, mi piace, un progetto notevole. Anche se non riuscirò a trovare lavoro, 12 euro all’anno li darò volentieri, a costo di mendicarli in piazza Friuli la domenica!». Tito Pascuttini: «Abbiamo bisogno di ricordarci chi siamo. È importante il senso di appartenenza. Perciò, sì: mi piace». Franco Rassatti: «Ottima idea. Creatività italiana + potenzialità dei Social network = Grandi progetti». Sara Corazza: «Il progetto di questa piazza è meraviglioso. Immagino per ogni quadrato una famiglia. Traspare serenità e gioia nel “vivere” questa piazza!».
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