Da venerdì ospiterà i Percorsi d’arte di Ermanno Rossi

Villa Mauroner, dove vissero Giuliano Mauroner, medico, musicista e collezionista d’arte, e Fabio Mauroner, pittore, incisore e scrittore, torna ad aprirsi all’arte e alla cultura. Dopo aver ospitato,...

Villa Mauroner, dove vissero Giuliano Mauroner, medico, musicista e collezionista d’arte, e Fabio Mauroner, pittore, incisore e scrittore, torna ad aprirsi all’arte e alla cultura. Dopo aver ospitato, a marzo, le opere Giorgio Celiberti, ora si appresta a ospitare la mostra “Percorsi d’arte” dell’artista Ermanno Rossi. L’esposizione, voluta dall’assessorato alla cultura di Santa Maria la Longa, presenta una cinquantina di opere su tela che vanno dal 1958, quando Rossi si recava nello studio di Zigaina per apprendere i rudimenti del mestiere, ai giorni nostri.

Il percorso artistico del pittore inizia con la prima personale, tenutasi a Udine nel 1968 alla galleria Enal. Nello stesso periodo Rossi espone in mostre collettive anche a Parigi e in altre città francesi. «Se la pittura iniziale si rifà al neorealismo – spiega Paolo Bonini, presidente dell’associazione Lapis e curatore della mostra – in seguito abbraccia l’espressionismo d’Oltralpe, come dimostra un omaggio a Kokoschka, presente nell’esposizione. Negli anni Settanta Rossi utilizza un linguaggio ancora più forte con rimandi all’opera di Francis Bacon. In seguito la donna diventa un preciso punto di riferimento della sua arte... Ermanno Rossi non tralascia gli avvenimenti d’attualità e in mostra si trovano quadri che si rifanno alla guerra nell’ex Jugoslavia o all’11 settembre. Negli ultimi anni la sua pittura si stacca sempre più dai suoi maestri iniziali per seguire nuove strade, rimanendo però sempre aggrappata alla figura umana». La mostra sarà inaugurata venerdì, alle 18 (intervento critico di Alessia Tortolo), e sarà visitabile fino al 16 gennaio, il sabato e la domenica dalle 10 alle1 2 e dalle 15 alle 18. (m.d.m.)

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