Da Bovec a Sella Nevea: patto con Promotur

CHIUSAFORTE. I turisti che soggiorneranno nella località slovena di Bovec saranno accompagnati sulle piste di Sella Nevea e di Bovec con appositi bus. L’accordo è stato raggiunto nei giorni scorsi al termine di un vertice tra i sindaci di Chiusaforte e Bovec, Luigi Marcon e Sinisa Germouscek, e il direttore di Promotur Manlio Petris.
Gli sciatori provenienti dalla Slovenia dovrebbero godere di prezzi speciali per l’accesso ai servizi italiani. In questo modo si cercherà di sopperire al mancato utilizzo del collegamento in quota tra Sella e Bovec, reso inutilizzabile dal crollo di alcune cabine dell’ovovia sul versante sloveno, avvenuto nel gennaio 2013. Da allora il Comune di Bovec ha dovuto fronteggiare una serie di problemi, compreso il fallimento della società responsabile degli impianti, che di fatto ha impedito di rimettere in piedi il collegamento transfrontaliero.
E così l’investimento realizzato dalla Regione tre anni fa sul versante italiano del Canin (pari a circa 16 milioni di euro), almeno per questa stagione invernale, non potrà dare i suoi frutti. Una situazione che non fa stare tranquilli gli operatori del polo di Sella Nevea, nonostante il tentativo di Promotur di lanciare segnali positivi. E’ il direttore Petris a ricordare che grazie a un accordo stretto con un tour operator italiano saranno assicurate, nel prossimo inverno, 14 mila giornate-presenza (quasi un terzo del totale, visto che nella scorsa stagione hanno raggiunto quota 37 mila).
Ma la preoccupazione resta, come spiega il direttore della scuola di sci di Sella, Ivano Sabidussi: «Va benissimo che sia stato trovato un accordo con Bovec e che i loro turisti siano portati in Friuli con i bus. Ma chi ci assicura che questi sciatori arriveranno a Sella Nevea e non andranno a Tarvisio? Si è pensato di fare una politica di prezzo agevolato per lo skipass visto che a Sella, nella prossima stagione, funzioneranno solo tre impianti? La nostra paura – aggiunge Sabidussi – e che, potendo scegliere, se il prezzo dello skipass resterà lo stesso nei diversi poli, la gente vada a Tarvisio e non a Sella».
La risposta gli interrogativi degli operatori arriveranno solo l’11 novembre, quando Promotur presenterà la stagione dello sci rendendo noti i prezzi di skipass e abbonamenti. Intanto i primi segnali negativi, per il polo di Sella, sono già arrivati: Sabidussi ha ricevuto diverse lettere da parte degli sci club regionali che annunciano l’intenzione di lasciare Sella per Tarvisio e lo Zoncolan a causa dell’esiguità di impianti aperti nella località del Canal del Ferro.
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