Cultura e tagli della Regione Il Pd attacca: «Ora si rimedi»

Bumbaca Gorizia 14_05_2017 Concorso chitarra Mercatali premiazioni e concerto © Fotografia di Pierluigi Bumbaca
Bumbaca Gorizia 14_05_2017 Concorso chitarra Mercatali premiazioni e concerto © Fotografia di Pierluigi Bumbaca

L’esclusione dal finanziamento dei contributi triennali della Regione alle associazioni che promuovono eventi teatrali e musica, tranne la Lipizer, finisce nel mirino del consigliere regionale Diego Moretti, segretario provinciale del Pd. «Dopo la conferma dell’assessore regionale Gibelli che l’Erpac, con sede a Gorizia, sarà chiuso, per ricondurre tutto nell’orbita della competente Direzione centrale a Trieste, dopo la totale esclusione delle realtà dell’isontino dal bando relativo a eventi e manifestazioni per la promozione della cultura etnografica, ora è la volta dell’esclusione dal finanziamento dei bandi triennali, di eventi riconosciuti di assoluto livello nel loro campo, quali i Concorsi internazionali di canto corale Seghizzi e chitarristico Mercatali, oltre che di altre manifestazioni goriziane e isontine», dice l’esponente dem parlando di «ingiusta esclusione, che non fa che confermare l’assoluto disinteresse nei confronti del territorio».

Moretti punge i rappresentanti isontini di Lega e Forza Italia, in Regione e alla guida della città, e di fronte «al trattamento davvero umiliante riservato alle tante realtà culturali goriziane e dell’isontino» li invita a farsi «un esame di coscienza» e a farsi sentire. Come? «A questo punto, amaramente, non resta che sperare, con il primo assestamento di bilancio utile, che vi sia lo scorrimento delle graduatorie – dice Moretti, in questo caso sposando la linea del sindaco Ziberna – che permetta a coloro che oggi sono esclusi, di poter essere sostenuti. È chiaro, però, che la programmazione e l’organizzazione di queste manifestazioni sono a fortissimo rischio: un’altra pagina triste da parte del centrodestra regionale».

Sul tema il consigliere comunale dem Marco Rossi attacca invece i vertici del Comune su quella che definisce la «penalizzazione costante» del territorio: «Sulla cultura quelle di sindaco e assessore alla Cultura sono lacrime di coccodrillo. Ziberna, invece di tenerci a sottolineare di essere “al fianco della Regione”, dovrebbe essere al fianco dei goriziani e delle sue realtà culturali. Ma evidentemente far valere l’enorme ricchezza culturale di Gorizia è al di là delle sue forze...». —

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Riproduzione riservata © Messaggero Veneto