Croatto l’anti Honsell il gioielliere pronto a sfidare il matematico

Il commerciante del centro che sfida il matematico. È l’ultima idea del centrodestra per sfidare Furio Honsell alle prossime comunali. Candidare una persona che conosce molto bene i problemi e le esigenze del cuore economico della città e che sa parlare con semplicità alla gente. Un udinese che alla filosofia preferisce il pragmatismo. Il profilo ideale risponde al nome di Gianni Croatto. L’ex consigliere comunale di An, già vice del mandamento di Udine per Confcommercio, che gestisce una piccola catena di negozi orafi e gioiellieri.

A pensare a Gianni Croatto sarebbe stato lo stesso presidente della Regione, Renzo Tondo. E Gianfranco Leonarduzzi, l’ex radicale vicino al presidente, ha lanciato la sua candidatura svelando alcuni retroscena con un post nel suo blog. «Qualche gorno prima di Natale, Tondo aveva invitato “da Rosina” (a Udine), alcuni autorevoli esponenti del terziario e dell’impresa per una bistecca anglosassone. Fra un Moschioni e un Cà del Bosco - scrive Leonarduzzi -, il presidente non ha fatto mistero del suo apprezzamento per il gioielliere Croatto». L’idea è quella di inserire Croatto nella lista civica di Tondo. Alla cena nataliza sono infatti seguiti nuovi incontri e pare che nei prossimi giorni Croatto si vedrà con lo stesso Leonarduzzi e Vanni Lenna per studiare l’operazione. E il fatto che si muova Lenna è significativo. È all’amico di sempre, ex assessore della giunta Tondo e senatore uscente, che il governatore ha infatti affidato il compito di mettere a punto la composizione della lista “Tondo presidente” - se così si chiamerà - in chiave regionale. E anche per la corsa al Comune ci potrebbero essere due liste. Una civica accanto a quella del Pdl.

La soluzione Croatto, che in precedenza era stato contattato anche da “Un’altra Udine” (la lista civica legata al movimento del triestino Franco Bandelli), - sostengono i suoi sostenitori - potrebbe anche ricompattare il Pdl che nelle ultime settimane ha perso diversi iscritti. L’ultimo a dire addio al partito è stato il capogruppo in consiglio comunale, Loris Michelini che ha deciso di seguire l’ex assessore provinciale e candidato sindaco, Adriano Ioan, nel Blocco civico composto dalla lista Ioan, Associazione 2013 e dalla civica dell’ex assessore, Luciano Gallerini, “Per Udine”. Lungo anche l’elenco dei rifiuti. Dopo il “no” dell’onorevole Giorgio Santuz è sfumata anche la possibile discesa in campo del super assessore regionale, Riccardo Riccardi. E intanto gli altri candidati sindaci (il mediatore finanziario Michele Zanolla di “Un’altra Udine”, Ernesto Pezzetta de “La Destra”, l’avvocato Paolo Perrozzo del Movimento 5 stelle e Stefano Salmé della Fiamma Tricolore) continuano la campagna elettorale.