Cro, Marcolongo pronto a partire per Roma
Le indiscrezioni romane danno per certa la partenza di Adriano Marcolongo, attuale direttore generale del Cro di Aviano, per un nuovo incarico nella capitale.
Il suo nome è nella rosa dei candidati da cui il presidente del Lazio Nicola Zingaretti attingerà per la nomina dei vertici sanitari più importanti di quella regione: Marcolongo sarebbe chiamato a guidare l’azienda ospedaliera Sant’Andrea di Roma.
Nei mesi scorsi la Regione Lazio ha emesso il bando per individuare i professionisti da inserire nell’albo regionale per la nomina dei direttori generali, come previsto dalla legge.
Nell’albo degli idonei alla nomina c’è anche Adriano Marcolongo, che ha superato la selezione prevista dall’avviso. Ma secondo indiscrezioni della capitale di questi ultimi giorni, l’attuale direttore generale del Cro potrebbe essere chiamato a guidare l’azienda ospedaliera Sant’Andrea di Roma (fino a ora guidata da Giuseppe Caroli).
Le nomine sono attese entro breve. L’interessato non si sbilancia e afferma che è prematuro parlare ora di una partenza, ma conferma che “nella rosa dei nomi per le nomine c’è anche il mio, questo non si può negare.
Marcolongo, dal Veneto era arrivato in regione con Debora Serracchiani come Direttore centrale salute integrazione socio sanitaria della Regione. Successivamente è stato nominato direttore generale dall’Asuits di Trieste, e il 28 dicembre scorso al Cro, modificando il contratto che già aveva, con scadenza al 31 dicembre del 2020.
Qualora i “rumors” divengano certezze, il rischio per il centro di ricerca e cura della pedemontana è che si arrivi ad un nuovo commissariamento. Non si è ancora concluso in Friuli Venezia Giulia, infatti, l’iter per la redazione dell’albo per i direttori generali e, in attesa di questo passaggio, qualora Marcolongo lasci a breve l’incarico, l’unica strada per la Regione sarebbe la nomina di un commissario.
Già in provincia la Aas 5 è commissariata dopo l’addio dell’ex direttore generale Giorgio Simon in scadenza di contratto: guidare la Aas5 dal 1 giugno scorso è un commissario, Eugenio Possamai, nominato dalla Regione alla scadenza e dopo l’addio del direttore generale Giorgio Simon. Con la partenza di Marcolongo anche il Cro rischia di avere un commissario fino a fine anno, o almeno fino a che non sia pronto l’albo dei direttori generali. A meno che, stante la situazione di commissariamento delle altre aziende sanitarie decise con la riforma regionale, non si decida di fare partire le nomine di tutti i direttori generali dal 1 gennaio prossimo.
Per il centro di Aviano si tratterebbe di un cambio di guida nel giro di poco tempo. Mario Tubertini aveva lasciato l’incarico a novembre, qualche settimana prima della scadenza del mandato. Gli era subentrato Giuseppe Tonutti, attuale commissariodella Asuid, fino alla nomina di Marcolongo che avrebbe dovuto guidare l’istituto per due anni. Che adesso sarebbe pronto a partire. —
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