Si fa dare le credenziali del conto online e truffa un anziano: in dieci mesi prelevati 170 mila euro

La vittima un residente a Campoformido. Il raggiro andava avanti da agosto 2024, l’uomo ha denunciato il tutto a maggio 2025

Elisa Michellut

Un raggiro portato avanti per quasi un anno ai danni di un pensionato di 85 anni residente nel comune di Campoformido. L’anziano, che ha perso 170 mila euro, i risparmi di una vita, è caduto nella rete di un sedicente consulente finanziario, che, fingendo professionalità e buone intenzioni, è riuscito ad estorcere all’ottantacinquenne, con l’inganno, le credenziali di accesso al conto corrente bancario.

La truffa, iniziata nel mese di agosto del 2024, è proseguita fino al mese di maggio 2025, quando l’anziano ha scoperto l’ammanco e a quel punto non gli è rimasto altro da fare se non denunciare tutto ai carabinieri della stazione di Campoformido, che hanno subito fatto partire le indagini.

L’autore del raggiro ha contattato la vittima telefonicamente presentandosi come un esperto del settore bancario e facendo leva sulla fiducia, è riuscito a farsi consegnare dall’anziano i codici di accesso all’home banking. Una volta entrato nel sistema, il truffatore ha cominciato a disporre bonifici periodici verso un conto estero a suo nome per un ammontare di oltre 170 mila euro in 10 mesi. Quello delle truffe finanziarie è un fenomeno criminale estremamente insidioso, soprattutto per l’ammontare del danno economico patito dalle vittime, che va de poche migliaia fino a oltre centomila euro.

Nello schema ricorrente la truffa nasce da un contatto diretto tra la vittima e il truffatore, attraverso piattaforme social, app di incontri, chiamate promozionali ricevute dalla vittima, e, in alcuni casi, chiamate fatte dalla vittima stessa rispondendo ad annunci presenti sui social che promettono lauti guadagni. Il consiglio delle forze dell’ordine è di non aprire mai le e-mail, non cliccare sui collegamenti o scaricare allegati provenienti da fonti non sicure e non credere alle proposte di investimenti troppo allettanti. È importante anche utilizzare sempre password efficaci e aggiungere un ulteriore livello di sicurezza ai propri account online. Il consiglio è anche quello di utilizzare un software antivirus aggiornato e non rispondere a nessuna richiesta di informazioni personali o di password.

I truffatori chiedono informazioni o si offrono di fornire assistenza spesso spacciandosi per aziende di supporto tecnico. La raccomandazione è sempre la stessa: al minimo dubbio bisogna rivolgersi alle forze dell’ordine.

 

 

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