Crac della Newcom spa presidente del cda a processo

SAN VITO. Prima udienza ieri mattina dinanzi al tribunale collegiale di Pordenone (foto) per il bolognese Albino Ragazzi, 76 anni, che è stato presidente del cda e poi amministratore unico della...
SAN VITO. Prima udienza ieri mattina dinanzi al tribunale collegiale di Pordenone (foto) per il bolognese Albino Ragazzi, 76 anni, che è stato presidente del cda e poi amministratore unico della Newcom spa, impresa del settore del mobile con sede principale a San Vito al Tagliamento.


La società, con l’ultima denominazione Newcom srl, è stata dichiarata fallita il 13 gennaio dell’anno scorso, a seguito della risoluzione del concordato preventivo (al quale era stata ammessa con decreto datato 21 maggio 2013).


La Procura contesta a Ragazzi di aver distratto dal patrimonio di Newcom spa fondi per almeno 283 mila 690 euro, realizzando operazioni all’interno del gruppo nel 2012.


Tali operazioni, secondo la ricostruzione accusatoria, sarebbero state eseguite in solo favore della società controllante Ragazzi immobiliare srl e in assenza invece di vantaggi compensativi di natura economico-patrimoniale per la controllata Newcom spa, successivamente fallita. Già sul finire del 2012, per la Procura, si stava formando il deficit patrimoniale.


Alla Procura risulta che la società fallita avrebbe vantato crediti nei confronti della controllante Ragazzi immobiliare per i finanziamenti eseguiti in suo favore fin dal 2009.


©RIPRODUZIONE RISERVATA.

Riproduzione riservata © Messaggero Veneto