Cos’è la felicità: un questionario per genitori, insegnanti e alunni

SCUOLA MEDIA MAJANO . Quest’anno, all’interno consiglio comunale dei ragazzi e delle ragazze, che ci rende liberi di progettare e studiare approfondendo diversi argomenti e organizzando vari eventi, abbiamo pensato di istituire la Commissione felicità coinvolgendo i ragazzini delle quinte elementari. Bisognava quindi capire cos’è in effetti la felicità, quindi abbiamo formulato un questionario sottoposto successivamente a genitori, insegnanti, compagni di classe.
Generalmente, secondo i nostri intervistati, la felicità si può trovare nella famiglia, nell’amore verso i figli, ed è una sensazione di rilassamento e di sfogo delle tensioni. La felicità fa star bene, infonde una sensazione di gioia perchè in quei momenti ci si sente amati e si ama. Felicità è anche condivisione. Un nostro compagno di classe ha fotografato questo concetto dicendo che le piccole scintille felici assieme agli amici diventano fuoco. Un filo rosso che unisce i pensieri di chi abbiamo sentito, è che la felicità è un lampo, un attimo che ti porta a toccare il cielo con un dito. Non importa dunque la durata del momento, ma la sua intensità Ecco perchè dobbiamo ricercarla e viverla profondamente.
Siamo arrivati alla conclusione che non serve aspirare ad imprese mirabolanti, o tendere a obiettivi irraggiungibili : la felicità sta nelle piccole cose, quelle che ogni giorno accadono, basta un sorriso, una parola gentile, un abbraccio. Così anche le nostre discussioni in classe si sono ampliate e siamo andati alla ricerca dei nostri momenti felici.
A questo punto abbiamo individuato i Giusti di Majano, quelle persone che attraverso il loro operato hanno reso migliore il nostro paese, per quest’anno sono stati indicati tre uomini buoni, il maestro Valentino Zucchiatti, il prof. Silvano Bernardis e Valentino Pontello. Abbiamo studiato le loro storie attraverso le vive testimonianze delle loro famiglie e di chi li conosceva di persona. Era venuto il momento di coinvolgere i bambini delle quinte elementari , che nella loro spontaneità hanno riferito che il gioco infonde felicità. Condividiamo al 100% il loro pensiero Hanno quindi creato, assieme alle loro insegnati, alcuni giochi da tavola, ma se il dono rende felici bisognava trovare qualcuno che apprezzasse i loro elaborati. Ci è venuta una splendida idea: l’anno scorso, durante la Festa del libro abbiamo proposto ai ragazzi della fondazione Pontello le nostre letture animate e siamo diventati amici di questi ragazzi davvero speciali.
La cosa si faceva interessante, in un battibaleno abbiamo pensato di coinvolgerli e di allestire uno spettacolo insieme. Qualcuno ha sgranato gli occhi quando la nostra prof. ha accolto la nostra idea, dandoci il suo aiuto, ma aggiungendo che l’organizzazione doveva essere tutta nostra... Coinvolgere 50 bambini della primaria, noi di terza e i ragazzi del Pontello ci sembrava una mission impossible eppure siamo riusciti ed è stato bellissimo. Il 18 aprile scorso era venuto il momento di far capire agli insegnanti, ai nostri genitori, fratelli e nonni cosa avevamo scoperto.... Ad aprire il nostro spettacolo è stato il discorso del sindaco del Consiglio comunale dei ragazzi e delle ragazze, Ilaria Taboga.
Subito dopo i nostri presentatori hanno introdotto il lavoro svolto quest’anno leggendo una poesia che ha fatto commuovere tutti, nel frattempo due nostre compagne ballerine hanno dato vita ad uno spettacolo con i fiocchi.
Inizialmente eravamo bloccati dall’ansia e dalla paura di sbagliare, ma con l’aiuto e la positività che i ragazzi di Pontello ci hanno trasmesso, siamo riusciti a superare le nostre difficoltà e a far emozionare il pubblico che ci ha donato un lunghissimo applauso.
A questo punto i ragazzi della Pontello’s band sono stati i protagonisti della scena intonando due canzoni che senza dubbio hanno inondato l’auditorium di forti emozioni. Che voci ragazzi! I bambini delle elementari hanno donato i giochi che avevano precedentemente costruito agli amici della Fondazione Pontello che naturalmente hanno gradito moltissimo. Occidentali’s Karma, ballata, cantata da tutti noi con il suo sound ha concluso la festa in modo allegro e spensierato. Infine il presidente dell’istituto Silvia Contardo ha preso la parola elogiando il nostro operato, Successivamente abbiamo ascoltato il discorso super emozionante del nostro preside dott. Maurizio Driol. Ci siamo divertiti moltissimo! Buona felicità a tutti!
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