Corsa ai regali natalizi e trasloco di Tavella Pontebbana intasata
Inaugurata la nuova sede dell’autoscuola leader in Fvg Ogni anno 32 mila pratiche auto, il 33% del totale regionale

Certo, la corsa ai regali natalizi ha contributo. Ma se la Pontebbana ieri, poco prima dell’ora di pranzo, era intasata di motivo ce n’era un altro.
Si è, infatti, alzato il siprio sulla nuova sede di via Mantica Princivalle dell’Autoscuola Tavella, leader in Fvg per quanto riguarda le pratiche automobilistiche. Al vernissage erano presenti numerose autorità economiche e civili, tra cui il sindaco Alessandro Ciriani e il vescovo della diocesi di Concordia e Pordenone, monsignor Giuseppe Pellegrini.
Mauro Tavella, emozionato, ha parlato di «sogno che si realizza». Quest’anno, in effetti, ha inaugurato la nuova “casa” e ha trasformato la società da sas a srl: l’ufficialità del passaggio da società di persone a capitali è avvenuto mercoledì scorso, proprio prima che Tavella, interista e pordenonese doc, si recasse al Meazza per assistere a Inter-Pordenone.
Le novità.
Lasciata così la storica sede di viale Dante, l’autoscuola si è trasferita da metà dello scorso mese lungo la Pontebbana, approdando in un sito più appropriato e funzionale in base al volume di lavoro e affari alle neo costituita srl (sito che prima ospitava la Antonietti Viaggi, ora trasferitasi in via Montereale 91).L’area calpestabile è di 970 metri quadrati e quella complessiva è pari a 1250 metri quadri: al suo interno lavora una delle aziende più sane del territorio, che rilascia 500 patenti l’anno e, soprattutto, “sforna” 32 mila pratiche automobilistiche all’anno per una penetrazione sul mercato regionale del settore pari al 33 per cento.
Questo significa che una targa su tre, dei veicoli circolanti in Friuli Venezia Giulia, viene emessa da Tavella, che si può definire come uno dei leader del settore.
«Molte attività – ha voluto sottolineare Ciriani – hanno sofferto il periodo della crisi, altre veleggiano come in questo caso: l’attività di Tavella funge da stimolo al nostro tessuto economico e il compito delle istituzioni è agevolare società che lavorano con numeri così importanti». L’autoscuola, per continuare nei numeri, ha ventuno dipendenti e tre professionisti esterni.
L’orgoglio.
Giustamente fiero e soddisfatto del suo percorso Mauro Tavella, che ha raccolto l’eredità del papà Giovanni, fondatore dell’autoscuola Aci nel 1963. Nel 1978, col distaccamento dall’Aci, è stato introdotto il servizio relativo alle pratiche auto, mentre nel 1986 è stata istituita l’impresa familiare condotta, oltre da Mauro e Giovanni, da Cristina. Queste sono le prime tappe di un percorso che ha visto poi il passaggio nel 1992 dell’attività a società di persone e nel 2009 l’ingresso come socio di Tamara Moro, moglie di Tavella, in seguito all’uscita del padre Giovanni. Adesso una nuova sfida, «3.0» – così definita dallo stesso imprenditore, che ha ricevuto poi l’abbraccio di tanti amici, tra cui il presidente del Pordenone calcio Mauro Lovisa, presente all’inaugurazione assieme a Cesare Bertoia, giunto in rappresentazione delle categorie economiche, presidente della Coldiretti e numero due della Camera di Commercio.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Riproduzione riservata © Messaggero Veneto
Leggi anche
Video