Coronavirus, la Svizzera chiude a quattro regioni italiane. A Udine 35 migranti positivi alla Cavarzerani

Aggiornamento ore 14.25. Svizzera, 4 regioni italiane nella lista rossa. È salito a quattro il numero di regioni italiane inserite dalla Svizzera nella lista dei Paesi e delle aree ad alto rischio di contagio da coronavirus: oltre alla Liguria, l'Ufficio federale della sanità pubblica ha aggiunto oggi la Campania, la Sardegna ed il Veneto. L'elenco aggiornato, che sarà valido dal 12 ottobre, comprende un totale di 61 Paesi e 28 regioni. Chi torna in Svizzera da tali zone deve mettersi in quarantena.
Aggiornamento ore 14.30. Il numero di nuovi contagi rimane alto in Austria, Slovenia e Croazia, secondo gli ultimi dati ufficiali diffusi oggi dalle autorità nazionali. Altri 1.131 contagi sono stati confermati in Austria, poco meno dei 1.209 registrati l'8 ottobre, il numero più alto di sempre. Qui il dettaglio.
Aggiornamento ore 12.30. Fontanini: sono preoccupato per la città. «Sono preoccupato perché la città non è felice di avere al suo interno un numero così alto di persone positive al Covid, già una settimana fa avevo adottato la disposizione che le persone dovevano fare la quarantena all'interno della caserma, adesso con gli ultimi tamponi, purtroppo, da un caso positivo, siamo arrivati a 35, dunque la situazione è peggiorata». Lo ha detto oggi il sindaco di Udine, Pietro Fontanini, commentando l'esito dei tamponi sui 200 richiedenti asilo ospitati della ex Caserma Cavarzerani di Udine, che ha rilevato altri 35 positivi al coronavirus.
«Ora queste 35 persone - ha continuato Fontanini - verranno portate in altri luoghi, ma non dipende dal sindaco, è il prefetto che deve decidere, sono in attesa che si prendano queste decisioni». Fontanini ha sottolineato che uno di questi luoghi potrebbe essere quello degli ex alloggi dei militari dell'Aeronautica a Pasian di Prato, una zona già destinata alle quarantene per i positivi al coronavirus». Nella ex caserma Cavarzerani, intanto, ha evidenziato Fontanini, procede la zona rossa già attivata. «Con questi numeri - ha concluso il sindaco - bisogna fare molta attenzione affinché l'epidemia non si diffonda in città»
Aggiornamento ore 11.30. Proseguono i contagi nelle scuole della provincia, nonostante il massimo sforzo per rispettare le norme anti-virus. Uno studente positivo all’Itis Kennedy a Pordenone. L’ha ufficializzato la dirigente Laura Borin, incassando l’elogio del Dipartimento di prevenzione dell’Azienda sanitaria (Asfo) per il comportamento della scuola, dove le lezioni proseguono normalmente. Alla scuola primaria di Roveredo in Piano sono stati individuati due casi collegati allo studente pordenonese dell’Isis e sono stati messi in quarantena 20 alunni; un caso anche alla secondaria di Roveredo in Piano, dove è stato pianificato un sopralluogo. Qui il dettaglio sulla situazione Pordenonese.
Aggiornamento ore 9. Cluster di casi di coronavirus all' interno dell'ex caserma Cavarzerani di Udine. I controlli effettuati nelle ultime ore dall'Azienda sanitaria, infatti, hanno rilevato la presenza di 35 richiedenti asilo positivi al Covid che hanno fatto schizzare il parziale di oggi dei contagiati in Fvg a quota 95 (ieri il totale ha detto 110). Nei giorni scorsi erano stati richiesti tamponi e controlli per i 197 ospiti della caserma di via Cividale dopo la positività di uno dei ragazzi (Qui per approfondire)
"È la dimostrazione - ha attaccato Massimiliano Fedriga - che le teorie del Governo sulla bassa incidenza di clandestini sul totale dei positivi, specialmente nelle aree di confine, sono del tutto sbagliate e che in una pandemia possono manifestarsi cluster come questo, da un momento all'altro, senza controllo. Mi auguro che il Governo si faccia sentire invece di pensare soltanto ad abolire i decreti Salvini con l'obiettivo di fare entrare sempre più clandestini nel nostro Paese".
CORONAVIRUS, PER APPROFONDIRE:
Aggiornamento ore 8.40. Cresce il numero dei contagiati da Covid-19 in una classe della scuola primaria “Ermes di Colloredo” di Moruzzo. Da due studenti e un insegnante, i positivi sono passati a 8 alunni e due docenti. Come già deciso, le lezioni oggi restano dunque sospese per tutti e venti gli alunni della classe interessata dai contagi, ma alla luce dei nuovi positivi lo stop potrebbe anche slittare all’inizio della prossima settimana. A deciderlo sarà il dipartimento di prevenzione insieme ai vertici dell’istituto durante il weekend. Qui il dettaglio da Moruzzo.
Aggiornamento ore 8.15. Palmanova, a casa otto prof e venti studenti e all’istituto tecnico torna l’online. Potrebbero rientrare a scuola già lunedì i compagni di classe della studentessa dell’Istituto tecnico Einaudi risultata positiva al Covid-19. Mercoledì si è appresa la notizia e sono stati disposti i controlli per la ventina di compagni e per gli insegnanti. Ieri quindi sono stati sottoposti a tampone i docenti entrati in contatto con la classe terza e oggi lo saranno gli allievi.«Si tratterà di attendere l’esito – spiega Oliviero Barbieri, dirigente dell’Isis della Bassa Friulana di cui l’istituto scolastico di Palmanova fa parte – ma solitamente nell’arco di uno o due giorni il Dipartimento di Prevenzione ci comunica già se la classe è negativa e se può essere riammessa in aula. O quali altri provvedimenti adottare». Qui tutti i dettagli.
Aggiornamento ore 8. L'ultimo bollettino. Da zero a 110 in 59 giorni. Sono bastati due mesi e la curva che segue l’andamento dei contagi giornalieri in Friuli Venezia Giulia ha ripreso a salire. E in queste ultime ore ha fatto registrare una vera impennata riportando i numeri alle difficili settimane del lockdown.
Aggiornamento ore 7.30. Un portiere della rosa dell’Union Martignacco è risultato positivo al coronavirus. Per questo la squadra di calcio, dopo aver saltato la seconda giornata del campionato di Prima Categoria, domenica 4 ottobre, sarà costretta a restare ferma anche domenica 11 (Qui per approfondire)
Aggiornamento ore 7. Caso di coronavirus all'Ipsia Mattiussi di Cividale. Primo caso di contagio da Covid-19 all'Ipsia "Mattioni", uno dei tre istituti annessi all'Isis Paolino d'Aquileia, che comprende anche Tecnico agrario e Tecnico economico.Ieri la dirigenza scolastica ha ricevuto comunicazione dall'Azienda sanitaria della positività di un allievo di una classe quarta, che era a casa ormai da alcuni giorni e che, presentando sintomi sospetti, era stato sottoposto a tampone. Qui il dettaglio.
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