Cormòns in picchiata: abitanti sotto quota 7.500

I dati demografici confermano un calo costante: in 5 anni persi 250 residenti Neanche gli stranieri fanno più figli. Romena la comunità più folta (sono 72)
Copyright Foto Petrussi / Ferraro Simone Cormons, 01 aprile 2013.Lundedì dell' Angelo, Pasquetta..Festa sul monte Quarin..Copyright Foto Petrussi / Ferraro Simone
Copyright Foto Petrussi / Ferraro Simone Cormons, 01 aprile 2013.Lundedì dell' Angelo, Pasquetta..Festa sul monte Quarin..Copyright Foto Petrussi / Ferraro Simone

CORMÒNS.

Il centro collinare perde in un anno 43 unità e crolla sotto quota 7.500 abitanti. I residenti a Cormòns al 31 dicembre scorso erano infatti 7477, rispetto ai 7520 registrati esattamente un anno prima.

La discesa dell popolazione negli ultimi anni è stata vertiginosa: basti pensare che a fine 2009 gli abitanti erano 7.721, scesi poi a quota 7.698 un anno dopo e ancora a 7.641 al 31 gennaio 2011. La caduta è poi proseguita inarrestabile anche negli ultimi anni: in un lustro si sono persi 244 residenti, più del 3% della popolazione.

Nascite dimezzate

A fare la differenza, nell’ultimo anno come in quelli precedenti, è stato il saldo negativo del movimento naturale, cioé la differenza tra nati e morti: la cicogna a Cormons è arrivata solo 47 volte (19 maschi e 28 femminucce) ed è uno dei dati più bassi registrati negli ultimi 50 anni. Per contro, sono stati ben 91 coloro che sono deceduti (39 maschi e 52 femmine), per un saldo negativo di 44 unità.

Pressoché simile invece il movimento migratorio, cioé la differenza tra iscritti e cancellati dall’anagrafi: nel 2014 sono arrivati a Cormòns da altri Comuni in 203, per lo più donne (113), e se ne sono andati in 202, soprattutto uomini (104): il differenziale è di un’unità in positivo.

Ne consegue così il dato finale della popolazione: 3.508 uomini, 3.969 donne, per il totale sopracitato di 7.477 unità, che nella stragrande maggioranza vivono in famiglia (7315). Ma ci sono anche 162 persone, quasi tutte donne (solo 10 uomini tra essi) che sono residenti in convivenza. E la convivenza maggiore è quella delle Suore della provvidenza.

In calo anche gli stranieri

Nemmeno gli stranieri fanno più figli a Cormòns. Il dato fornito dall’anagrafe comunale parla infatti chiaro, e smentisce quello che - almeno nella cittadina collinare - pare essere un luogo comune: in tutto il 2014 nelle famiglie di nazionalità non italiana hanno visto la luce solamente due maschietti. Un dato che comunque fa registrare il segno più se messo a confronto con la voce “decessi”: non ci sono stati stranieri residenti a Cormòns fra i morti dell’anno da poco concluso. Ciò che fa la differenza, evidenziando un calo degli stranieri cormonesi, sono i cancellati, ossia coloro che sono andati a vivere in altre comunità: nel corso del 2014 sono stati ben 72 (41 maschi e 31 femmine), a fronte di appena 56 nuove iscrizioni (26 uomini e 30 donne). Una diminuzione di 16 unità che pesa nel computo generale: un anno fa gli stranieri a Cormòns erano 439, al 31 dicembre 2014 il dato era di 423 persone, per un eloquente -16 conclusivo. Gli stranieri minorenni residenti a Cormòns sono 109 (61 ragazzi e 48 ragazze), ma il numero politicamente più interessante lo regala la voce “stranieri nati in Italia”: sono ben 71 quelli registrati all’anagrafe. Se esistesse lo “ius soli” vigente, ad esempio, negli Usa, sarebbero italiani a pieno diritto: ma la nostra legge è diversa e, sebbene il loro luogo di nascita sia il medesimo di tanti loro amici e conoscenti, il loro status non è italiano.

Romeni i più numerosi

La comunità più numerosa a Cormòns è quella romena: 72 i residenti, soprattutto donne (44), mentre tra i non europei spicca il Marocco, con le sue 62 unità, quasi equamente divise (32 uomini e 30 donne). Tanti anche i cinesi (28) e gli algerini (17), mentre sono 12, parimenti divisi tra i due sessi, i cormonesi di nazionaità indiana. Tornando all’Europa, spiccano i bosniaci (35), i serbi (20) e gli albanesi (24). Pochi i residenti originari dell’altra sponda dell’Atlantico: solo 5 brasiliani (un uomo e quattro donne), due argentini e altrettanti statunitensi. Nessun cittadino collinare è invece proveniente dall’Oceania.

Matteo Femia

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