Cordenons, al nido anche i bimbi dagli 8 ai 12 mesi

Modifiche in vista per la sezione sperimentale dell’asilo nido comunale: non vi faranno più parte i bambini dai 20 ai 31 mesi, ma quelli dagli 8 ai 12.

La decisione è stata presa dalla giunta comunale guidata da Mario Ongaro in seguito alle scarse iscrizioni che ne avrebbero compromesso l’attivazione. La sezione sperimentale consiste nell’iscrizione all’asilo nido solo fino alle 13: una sperimentazione avviata sin dal nel 2009. Ma se i primi due anni il numero minimo di iscritti (7) era stato raggiunto, quest’anno la sezione non sarebbe potuta partire perché, in base al regolamento, non ce n’erano abbastanza.

Altra novità è l’asunzione (a tempo parziale) di un “addetto ai servizi-ausiliaria all’asilo nido” al fine di coprire un posto rimasto vacante. «La soluzione organizzativa – si legge nella delibera – è indispensabile per il mantenimento degli standard qualitativi del servizio offerto anche in ragione dell’ampliamento intervenuto con il secondo lotto». Lavori di ampliamento che hanno fatto slittare al 10 ottobre l’apertura del servizio. E proprio su questo punto interviene il consigliere di Sinistra in Comune Laura Sartori, ex assessore alle politiche sociali. «I lavori di adeguamento statico e ampliamento, avviati nel corso della precedente amministrazione erano imposti per legge, pena la non autorizzazione al funzionamento». E prosegue: «Nonostante si siano organizzati due turni di lavoro giornaliero, la complessità dell’intervento non permetteva di aprire il servizio prima del 10 ottobre. Fino all’ultimo l’amministrazione Mucignat ha continuato a cercare spazi adeguati per offrire soluzioni intermedie. Una soluzione che l’amministrazione Ongaro poteva trovare era indire una gara d’appalto per individuare uno spazio che si configurasse perlomeno come un nido o ludoteca per il periodo che andava dal 1º settembre al 10 ottobre».

Laura Venerus

©RIPRODUZIONE RISERVATA