Consigli e lezione di stile, folla per Paola Marella

UDINE. Lei si definisce una professionista dell’immobiliare prestata alla tv. E in effetti così è davvero. Il grande pubblico ha imparato a conoscerla e apprezzarla grazie a programmi come “Cerco (e vendo) casa disperatamente”, dove l’architetto milanese Paola Marella da un lato guida aspiranti acquirenti, con portafogli generosi, nella ricerca dell’abitazione dei sogni, dall’altro presta invece le sue competenze a quanti si cimentano nello snervante compito del vender casa, magari dopo un’adeguata “ringìfrescata”..
Tempi duri, quelli della crisi, per il mondo immobiliare. Eppure in Fvg “il male del mattone” non demorde. La casa, per i friulani, resta un bene prezioso, il desiderio in cima alla lista, il numero uno.
Ancora oggi, a giudicare dall’affollata platea accorsa ieri alla 59.ma edizione della “Casa Moderna”, alla fiera di Udine, per ascoltare e chiedere consigli all’architetto Marella, esperta immobiliarista e al contempo, come abbiamo imparato a conoscerla in tv, vera icona di stile.
Il suo caschetto bicolore è divenuto un marchio, così come il suo abbigliamento preso in prestito dalle passerelle del pret à porter. Così, anche ieri, prima di rubare la scena al design d’interni esposto in fiera grazie ai suoi utili consigli, l’architetto si è fatto notare per la sua misurata eleganza, costruita sull’immancabile carré, un abitino in seta grigio, un piccolo cardigan in tinta.
Salutata la presidente di Udine e Gorizia fiere, Luisa De Marco, Marella si è subito addentrata in un fiume in piena di consigli per metter a nuovo la propria casa. Spunti utili, perché come chiarito dall’architetto in apertura, «oggi siamo in una fase criticissima, anche per il mondo immobiliare, e dunque meglio in molti casi accontentarsi di fare piccoli interventi capaci di rinnovare le nostre abitazioni».
Via dunque alla lista di consigli. Con piccoli budget a disposizione, tanto da render lecito il ricorso a note catene di mobili made in Svezia (parola sua), si possono fare miracoli. Parola dell’architetto, che con qualche colpo di colore alle pareti, un po’ di tappezzeria, nuovi pavimenti e qualche quinta in cartongesso è in grado di far miracoli.
Provare per credere. E Marella, la dimostrazione ieri l’ha data con una serie d’immagini del prima e dopo. Esempi illuminanti che spesso qualche semplice tocco basta a ridar luce e vita a una casa spenta, poco piacevole da vivere, impossibile (oggi più che mai) da vendere. Conclusa la passerella sugli interventi è stata la volta del pubblico, composto sì da molte signore, ma anche da qualche paziente marito e qualche ragazzo seriamente interessato all’interior design e magari a un futuro da architetto-immobiliarista.
Le curiosità e le richieste di suggerimento si sono sprecate. C’è stata pure qualche “avance” come l’autocandidatura di chi si è proposto per partecipare alle sue trasmissioni tv. Fino a oggi due, presto tre. Alla “Casa moderna” Marella ha infatti rivelato di essere impegnata in un nuovo progetto televisivo, che dovrebbe andare in onda il prossimo anno. Una specie di striscia quotidiana ricca di consigli pratici. Come appendere un quadro alla parete, domanda che ieri è puntualmente arrivata anche in Fiera.
«La risposta compiuta l’avrete grazie al mio nuovo programma – ha annunciato l’architetto – che vuol proprio dare consigli semplicissimi su vari aspetti degli interventi in casa». Intascata l’utile lezione della Marella, una sorta di inno al recupero degli immobili esistenti, meglio se d’epoca, l’audience friulana ha ripreso la visita alla fiera e alla sua ricca vetrina sull’arredamento d’interni, da guardare come fosse una sfilata di moda, utile dunque per pescare idee, suggestioni e per portarsi a casa qualche pezzo d’arredo capace di fare la differenza.
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