Connessione ultraveloce e nuova aula multimediale allo scientifico Marinelli

Doppia inaugurazione ieri per il liceo scientifico Marinelli: grazie ai fondi europei dei progetti Pon (Programma operativo nazionale), in viale Leonardo da Vinci è arrivato il collegamento ultra veloce alla rete Garr (la rete italiana dell’istruzione e della ricerca) ed è stato tagliato il nastro di un’aula multimediale 4.0 con banchi intercambiabili, tre mega schermi e un microscopio digitale. Il Marinelli ha impegnato poco più di 50 mila euro per la connessione ultraveloce, realizzata grazie alla collaborazione dell’ateneo friulano, e circa 30 mila euro per l’aula 4.0.
C’è anche un progetto sulla formazione degli insegnanti in cui il Marinelli è snodo formativo insieme al Malignani. Con un contributo di 120 mila euro a testa hanno attivato 22 corsi ciascuno. Complessivamente l’Unione europea mette a disposizione 3 miliardi di euro per una quindicina di bandi, dieci in fase di pubblicazione. «Grazie ai fondi europei abbiamo l’allacciamento wifi e inaugurato l’aula multimediale 4.0 – spiega il dirigente, Stefano Stefanel –. In particolare l’aula multimediale ha tre grandi schermi multifunzionali con collegamento a internet. Sono poi le postazioni mobili con i banchi spostabili e la possibilità che i tre schermi svolgano sia attività sincronizzate sia individuali. Sono collegati anche con sensori di tipo scientifico, un microscopio e un simulatore di esperimenti». La serie di novità è inserita in un più ampio piano di ammodernamento della scuola: «Il Marinelli occupa un edificio che non è stato costruito a suo tempo con in previsione forti rotazioni laboratoriali, ecco perché abbiamo per lo più aule che si affacciano sui corridoi – aggiunge Stefanel –. Per questa ragione stiamo introducendo molte modifiche: l’anno scorso abbiamo aperto l’aula di fisica e quest’anno questa che ha una curvatura soprattutto per le scienze». Un piano che sta andando di pari passo anche con la rotazione delle lavagne interattive multimediali (Lim) in tutte le classi, «ma ho 60 aule – precisa –. Adesso ne abbiamo coperte la metà, ma conto in un anno e mezzo di metterle dappertutto. Ovviamente si tratta di una spesa economica impegnativa per un istituto, ma spero nei fondi dei progetti europei». La digitalizzazione del Marinelli ha richiesto un lavoro di squadra che ieri, durante l’inaugurazione, il dirigente ha voluto encomiare pubblicamente: «Il mio grazie va alle insegnanti Franca Gallo e Daniela Zamparutti, insieme all’assistente amministrativo Elena Merlo per i Pon 1 e 2, ma grazie anche a Maria Grillo che segue insieme a me gli snodi formativi». L’aula 4.0 è una novità fondamentale per Beppino Govetto, assessore all’Istruzione della Provincia che ha partecipato al taglio del nastro. «Aule come queste permettono di innovare la didattica –ha detto – e in questo senso il Marinelli si conferma scuola all'avanguardia che si è affidata a un percorso non facile come quello dei Pon perché l'accesso ai fondi non è scontato». Intanto il 6 febbraio si sono chiuse le iscrizioni online alle classi prime e, in base ai dati del ministero dell'Istruzione, uno studente di terza media su quattro ha scelto il percorso del liceo scientifico.
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