Componentistica, in arrivo 40 assunzioni

L’annuncio della Pietro Rosa Tbm di Maniago. La presidente Serracchiani: impresa d’eccellenza
Debora Serracchiani (Presidente Regione Friuli Venezia Giulia), con Mauro Fioretti (Amministratore delegato Pietro Rosa TBM) e vertici dell'Azienda, negli stabilimenti della Pietro Rosa TBM - Maniago 30/11/2015
Debora Serracchiani (Presidente Regione Friuli Venezia Giulia), con Mauro Fioretti (Amministratore delegato Pietro Rosa TBM) e vertici dell'Azienda, negli stabilimenti della Pietro Rosa TBM - Maniago 30/11/2015

MANIAGO. Almeno 40 assunzioni e investimenti per 30 milioni di euro in vista alla Pietro Rosa Tbm di Maniago, impresa che dà lavoro a 245 dipendenti.

Questi gli obiettivi, da realizzare tra il 2016 e il 2020, annunciati dai vertici aziendali e dall’amministratore delegato Mauro Fioretti nel corso della visita della presidente della Regione Debora Serracchiani, che avuto la possibilità di conoscere una realtà che occupa posizioni importanti nel mercato della componentistica per aeromobili, ma anche nel settore navale, petrolifero ed energetico.

Pietro Rosa Tbm opera non solo in Italia, ma pure in Nord America e Asia Orientale, con un fatturato di 50 milioni di euro stimato per il 2015 e l’obiettivo di raddoppiarlo nel 2020.

L’impresa conta 85 impiegati e 160 operai, con un’ampia maggioranza di dipendenti altamente qualificati. Come spiegato da Fioretti, i progetti di crescita dell’azienda saranno accompagnati da investimenti importanti: si parla di 25 milioni di euro per le tecnologie e 5 milioni per ricerca e sviluppo nei prossimi quattro anni, puntando anche a portare le risorse impiegate per la formazione dagli attuali 120 mila euro a 250 mila l’anno. In quest’ottica di sviluppo, sono previste almeno 40 assunzioni.

«In questa visita ho potuto conoscere una vera e propria punta di eccellenza del Friuli Venezia Giulia, che opera in un settore significativo di mercato – ha commentato la presidente Serracchiani –. Si tratta di una realtà che guarda con ambizione al futuro, attraverso investimenti sull’innovazione tecnologica e per la qualificazione professionale dei lavoratori, aspetti su cui la Regione può fare la sua parte».

Fondata nel 1887, la Pietro Rosa è, insomma, un’azienda leader per l’ingegneria e la produzione di palette per motori aerei e componenti strutturali critici.

Decenni di esperienza nelle tecnologie di forgiatura e di lavorazioni meccaniche di precisione, la costante dedizione a soddisfare e superare le aspettative dei propri clienti e i continui processi di innovazione hanno trasformato questa realtà da fornitore solido e affidabile a un partner tecnologico essenziale e insostituibile per i propri clienti.

A questo proposito, tra i principali clienti degli ultimi anni figurano Siemens, General electric, Rolls-Royce, Alstom, Ansaldo, Doosan Skoda.

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