Commercio in crisi ma Pordenone resiste

È il capoluogo che soffre meno, secondo i dati dell’Ascom Più 30% negli acquisti del black friday, aspettando i saldi 



Il commercio, a livello generale, non vive un momento facile: le prospettive per lo shopping di Natale sono del meno 30 per cento rispetto al 2018. Questo il quadro tratteggiato l’altra sera dal presidente provinciale di Ascom Alberto Marchiori alla cena di Natale organizzata con i referenti delle diverse categorie al ristorante Barchessa Policreti di Aviano. «L’auspicio – ha ammesso – è che chi ci governa possa intervenire in modo da permettere di fare impresa, snellendo burocrazia e pressione fiscale».

Per contrastare l’e-commerce e la grande distribuzione, la si pensa a iniziative condivise e la collaborazione con le istituzioni. Ed è grazie a questa lungimiranza se in città il contraccolpo è stato meno impattante rispetto agli altri capoluoghi regionali. E le prospettive sono positive. «Noi di Federmoda – ha spiegato la presidente Antonella Popolizio – speriamo di raggiungere i livelli dello scorso anno. Le iniziative organizzate in città per Natale ci danno una mano per avere più gente in centro, insieme alle aperture uniformi tra negozi e, speriamo, il meteo». In prospettiva futura, pensando ai saldi invernali, Popolizio auspica di ripetere le performance del Black Friday. «Rispetto a un weekend qualunque, quello del Black friday ha registrato un più 30 per cento – ha reso noto –. Ci aspettiamo la stessa cosa per i saldi, con una buona affluenza».

«Il commercio è in crisi ma a Pordenone diamo l’esempio di come l’ascolto del territorio e gli strumenti messi a disposizione possono dare buoni risultati – ha affermato l’assessore Emanuele Loperfido, presente assieme ai rappresentanti della Regione (Bolzonello, Basso e Da Giau) –. Pordenone è la provincia che va meglio in regione e, tutti insieme, guardiamo con fiducia a questo Natale».

Marchiori ha inoltre sottolineato l’importanza di un’associazione come Sviluppo e territorio, pubblico-privata, che dia dinamismo e opportunità anche in tema di programmazione e bandi. «La platea dei Comuni aderenti a questo sodalizio si sta ampliando – ha spiegato –. Sono stati contattati e hanno dimostrato il loro interesse Zoppola, Porcia, Sacile, San Vito, Fiume Veneto e Azzano Decimo. Recentemente sono entrati Budoia, Aviano, Montereale. Questo modello piace e da parte nostra collaborazione e rapporto costruttivo sono garantiti con tutte le amministrazioni». –



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