Coinvolti 1.500 studenti E stasera sul palco la figlia

Non solo consegna del sigillo. Ieri in municipio sono stati premiati gli studenti vincitori del concorso “Parole e immagini per Atiq Rahimi” che, con espressioni artistiche, fra scritti, poesie, foto e disegni, hanno analizzato e interpretato le sue opere letterarie. Referente del progetto “Dedica scuola” è Gianantonio Collaoni, in collaborazione con le insegnanti Daniela Gasparotto e Amalia Salvador.
Il mondo nelle scuole. Il coinvolgimento delle scuole, da parte di Dedica, non interessa solamente le superiori. Ben 34 gli incontri organizzati nelle scuole nelle primarie e alle medie: i laboratori stanno coinvolgendo 70 classi con 1500 studenti delle scuole elementari e medie dei quattro istituti comprensivi di Pordenone. Alle elementari, considerati i temi complessi proposti da Rahimi, sono state raccontate favole della cultura afghana.
Il concorso. Le scuole coinvolte nel concorso sono state Leomajor, Grigoletti, Mattiussi, Kennedy, Filandiere e Sarpi San Vito e Galvani di Cordenons. Gli elaborati inviati sono stati 132 e 350 i partecipanti.
Biennio. Premi per la scrittura. Leo-Major, Marisol Arrieta, classe 1ªC, “All’ombra di parole mai dette” Leo-Major, Riccardo Pinna, classe 1ªC, “Il bagliore fuggente della vita” Sarpi, Gabriele Ninno, classe 2ª tur, “Lettera a Yassin”. Segnalati: De Mattia Anna (LeoMajor 1ªC), Muscherà Francesca (LeoMajor 1ªC), Regini Suami (Sarpi 2ªtur), Verardo Alice (Sarpi 2ªtur). Premio per il linguaggio visivo: Filandiere, Ngoc Thien Vy Nguyen, (2ªC), “Le parole mai ascoltate” .
Triennio. Premi per la scrittura. Grigoletti, Benedetta Marchesan, 5ªB sci, “La stanza della follia” Mattiussi, Mara Boz, 4ªC Art, “Le tante sfumature di Rahimi” Pietra di pazienza (libro e film) Filandiere, Marco Pol Bodetto, 4ªB, “La distruzione dell’uomo do fronte ai drammi della guerra” . Segnalati: Vidotto Lisa (Filandiere 4ªC), Nitti Cosimoluca (Filandiere 4ªB), Moretto Nicole (Filandiere 4ªB), Fanzago Carolina (Grigoletti 4ªA Esa), Padovan Enrico (Grigoletti 5ªSci), Casagrande Claudia (Grigoletti 5ªBSci), Diana Asia (Grigoletti 4ªBLin), De Marin Irene (Kennedy 3ª Cia). Premi per il linguaggio visivo. Per l’idea Galvani, Sofia De Carlo, 5ªE, “La tua presenza è una prigione la tua assenza una libertà” Grigoletti, Nicole Boccalon, Giulia Pasutti, Olga Rodnicheskaya, 4ªA Esa, “Respiro di libertà” . Premio per la tecnica (serigrafia) Galvani, Kimberly Paggiaro, 4ªE “Submission” . Segnalati: Ciol Irene (Filandiere, 4ªC), Muzzo Giulia (Galvani, 5ªE), Maiorana Giada (Galvani, 5ªE), Russo Luca (Galvani, 5ªE), Zugolo Marina (Galvani, 4ªE). Premio Speciale Dedica Festival per il lavoro di gruppo: Filandiere, Enrico Vallar, Petra Centis, Elia Sartor, Nicolò Dreon, Marco Pol Bodetto, 4ªB, “Vivere nella cenere”.
Lo spettacolo. Oggi intanto si torna in scena. Si intitola “Dodici movimenti per in-completare” e vedrà comparire Atiq Rahimi, insieme alla figlia Alice (22 anni, iscritta al Conservatorio nazionale superiore di arte drammatica di Parigi), la nuova tappa del viaggio di Dedica 2018. Alle 20.45, nel convento di San Francesco, a Pordenone, organizzata in collaborazione con Controtempo, è in programma la lettura del testo tratto dal libro “La ballade du calame”, con il coordinamento scenico di Ferruccio Merisi e interventi musicali di Giorgio Pacorig. L’ingresso costa 8 euro (posto numerato).
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