Cimolais, compie 100 anni Santina Fabris Un secolo passato tra guerre e artigianato

Una vita di sacrifici, girando in lungo e largo la zona montana e la pianura vendendo articoli in legno prodotti dagli artigiani locali, quindi il meritato “riposo” nella terra natia. E’ il segreto della longevità? Chissà, certamente un dato di fatto, per Santina Fabris in Lucchini (nella foto col costume tipico di una volta, da lei indossato col fazzoletto in testa come la cugina, pure centenaria), che oggi taglia il traguardo dei cent’anni. Per Cimolais è un doppio evento, in quanto segue un’altra centenaria, che ben promette per la piccola località della Valcellina. Oggi “nonna” Santina Fabris verrà festeggiata con tutti i crismi che il traguardo impone a Pordenone: con lei ci saranno i figli, i nipoti, i pronipoti e gli amici. Una vita di sacrifici, quella di Santina Fabris, caratterizzata da due guerre mondiali, la vita da ambulante, a piedi, per vendere articoli in legno prodotti dagli artigiani valcellinesi, chilometri e chilometri percorsi tra le strade del Pordenonese. Da sposata ha avuto tre figli. Cent’anni di storie da raccontare e tante ne racconta con molta lucidità.
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