Ciao scuola fra brindisi concerti e ringraziamenti

UDINE. Oggi l’anno scolastico chiude ufficialmente i battenti, ma già da lunedì gli insegnanti saranno alle prese con scrutini e consigli di classe in vista della pubblicazione dei quadri finali. Nel week end intanto si moltiplicano le feste e le recite di fine anno, con momenti di convivialità che in alcuni casi rappresentano vere e proprie sorprese, come è capitato ieri alla scuola elementare Rodari dove i 22 alunni della classe quinta B, aiutati da mamme e papà, hanno preparato una festa per ringraziare le maestre Sonia e Francesca.
«Questi cinque anni di scuola sono stati un’esperienza bellissima – ha detto una mamma –: i bambini si sono trovati molto bene con le maestre e anche fra tutti noi genitori è nata un’amicizia che è andata al di là dei banchi di scuola». Così ieri al suono dell’ultima campanella i piccoli (che il prossimo anno frequenteranno le medie) si sono radunati fuori dell’edificio, tutti allineati dietro lo striscione che ringraziava le insegnanti per il lavoro fatto.
Pure all’istituto Zanon c’è stata festa. A ritrovarsi intorno allo stesso tavolo per un brindisi sono stati tutti i dipendenti. «Ciascuno aveva portato qualche cosa di particolare – spiega la collaboratrice del dirigente, Emanuela Cosatti –: la pasta alle mazzancolle, specialità dolci e salate fatte con ricette provenienti da tutta Italia o da paesi stranieri. Così, con un gesto semplice di amicizia, abbiamo voluto terminare le lezioni in un anno scolastico pieno di lavoro, spesso faticoso per l'impegno educativo verso i nostri studenti e per adempiere a tutte le richieste di aggiornamento o di redazione di documenti. Ma comunque ricco, interessante e costruttivo».
La scuola ha anche assegnato tre borse di studio, finanziate dall’Associazione Zanon amico, ad altrettante studentesse eccellenti: Angela Damiani, Anja Habus e Viviana Cossio.
Sempre in piazzale Cavedalis hanno dato prova della loro bravura pure i ragazzini dell’orchestra della scuola media Fermi&Manzoni, freschi della vittoria del primo premio al concorso nazionale Gian Galeazzo Visconti. Ai ragazzi dell’Educandato Uccellis, dopo un intero anno di rigore, la dirigente, Maria Letizia Burtulo ha invece deciso di concedere due giorni di pausa all’insegna della Fest’Uccellis.
Ieri, sul palco allestito nel cortile della scuola, si sono esibiti gli studenti, impegnati a proporre uno spettacolo bilingue. E, nel pomeriggio, sono stati presentati pure i risultati del sondaggio promosso nella scuola dal Comitato Friul Tomorrow. “I giovani e l’Europa” era l’argomento del questionario: otto domande attraverso le quali i ragazzi hanno chiesto alle istituzioni maggiore impegno nel segno della nascita di una cultura europea. Oggi sarà la volta degli allievi del liceo coreutico e, a seguire, la scuola premierà le eccellenze scolastiche, sportive e artistiche.
Ma non è tutto perché oggi, alle 11, al tecnico commerciale Deganutti l’avvocato Alberto Picotti regalerà alla scuola il diploma di socio perpetuo rilasciato dalla società nazionale Dante Alighieri all’eroina della Resistenza da cui la scuola prende il nome, Cecilia Deganutti. Mezz’ora più tardi genitori, studenti e insegnanti del liceo artistico Sello si ritroveranno in piazza San Giacomo per esprimere le preoccupazioni riguardo al futuro della scuola.
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