Chirurgia, 21 posti letto per le degenze brevi

I lavori all’ospedale Sant’Antonio di San Daniele sono già iniziati, l’obiettivo è aprire la week surgery entro la fine dell’anno. Sono 21 i posti letto che verranno ricavati al quarto piano per garantire interventi in degenza breve ed erogare un servizio sanitario omogeneo per i pazienti che devono sottoporsi a interventi chirurgici di media complessità e necessitano di un ricovero dal lunedì al venerdì.
«Si tratta di una diversa modalità organizzativa della degenza chirurgica – spiega Guerrina Virgili, responsabile della direzione medica ospedaliera – che a parità di qualità dell’assistenza e degli standard di sicurezza consente un utilizzo più efficiente delle risorse».
Oggi è previsto un incontro fra i responsabili della struttura, proprio per definire i particolari dell’avvio del servizio e individuare l’utenza eleggibile all’interno della struttura che dovrebbe essere destinata a pazienti sottoposti a interventi di chirurgia generale, ortopedica, ginecologica e urologica con personale dedicato. Interventi che permetteranno di ridurre contestualmente il numero dei posti letto nelle stanze di degenza al terzo piano. Si è scelto di riattivare i locali al quarto piano, che fu adibito a day hospital oncologico e che, con il tempo, è stato riconvertito in area per segreterie e studi. Per i lavori l’Aas3 Alto Friuli Collinare Medio Friuli ha fatto ricorso all’affidamento diretto e le opere di riqualificazione sono già state avviate per trasformare le stanze in camere di degenza, allestire e adeguare i locali da destinare all’attività di reparto quali aree di servizio, segreterie, accettazione, una cucinetta e un ambulatorio.
«Con la nuova sezione di degenza – commenta Virgili – il dipartimento chirurgico affina i modelli organizzativi accordando più attenzione al comfort, alla rapidità del servizio e all’offerta sanitaria».
L’obiettivo finale è ottenere una maggiore appropriatezza sui ricoveri, l’abbreviazione della permanenza in ospedale, un migliore rapporto fra risorse impiegate ed efficacia delle prestazioni, decongestionando il reparto per pazienti acuti. —
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