Chiese di San Gregorio e Santa Giuliana Piano per valorizzarle

Il 2019 si caratterizzerà per la mostra, ospitata nel capoluogo, del massimo artista friulano del Rinascimento, il pittore Giovanni Antonio de’ Sacchis “Il Pordenone” (1483 – 1539). L’evento di portata internazionale coinvolgerà anche il territorio pordenonese. Ad Aviano si conta di entrare nel circuito della grande mostra, aprendo a critici d’arte, specialisti e al grande pubblico i tesori custoditi nelle chiese. Particolare interesse, assieme alle parrocchiali, susciteranno, a Castel d’Aviano, le chiese di San Gregorio e Santa Giuliana. Entrambe contengono cicli di affreschi, eseguiti dal pittore carnico Gianfrancesco da Tolmezzo (1450 – 1511). Nella chiesa cimiteriale di Santa Giuliana la sua arte caratterizza l’affresco dell’arco trionfale con scene della Madonna con bambino e i santi Gio Battista e Leonardo. Affascinante il ciclo di affreschi realizzato dal maestro carnico nella chiesa di San Gregorio sulla vita di Gesù, dall’ingresso in Gerusalemme all’Ultima cena, alla Crocifissione e Resurrezione dal sepolcro. L’idea è che le due chiese entrino a far parte di quello che sarà il circuito culturale e artistico della grande mostra de“Il Pordenone” per la loro bellezza e il loro inestimabile valore. Fra l’altro alcuni biografi sostengono che il de’ Sacchis sia stato allievo e collaboratore, durante la sua giovinezza, proprio di Gianfrancesco da Tolmezzo.
Don Riccardo Ortolan, parroco di Castello d’Aviano si dice entusiasta di poter aprire le chiese di San Gregorio e Santa Giuliana durante la mostra dei capolavori di Giovanni Antonio De Sacchis. «Diventerà un’occasione – afferma don Riccardo Ortolan – per far conoscere i tesori d’arte custoditi ad Aviano e coinvolgere, con la comunità avianese, persone e appassionati che arriveranno da tutta Italia e dall’estero». Nel voler collegare le chiese avianesi alla mostra de “Il Pordenone”, emerge altrettanta convinzione e determinazione da parte degli amministratori comunali. Sia il sindaco Ilario De Marco che Luca Battistetti, assessore alla cultura, si sono attivati in tal senso, cercando una fattiva collaborazione con gli amministratori pordenonesi. —
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