Chiesa affollata per l’addio a Mario Borin

SAN QUIRINO. La comunità di San Quirino ha tributato l’ultimo saluto, in una chiesa parrocchiale affollata, a Mario Borin, 88 anni, morto nella notte tra mercoledì e giovedì alla casa di cura San...

SAN QUIRINO. La comunità di San Quirino ha tributato l’ultimo saluto, in una chiesa parrocchiale affollata, a Mario Borin, 88 anni, morto nella notte tra mercoledì e giovedì alla casa di cura San Giorgio di Pordenone.

Un uomo che al volontariato locale aveva dato tanto. Era stato per un ventennio massaggiatore della Us San Quirino calcio e, fino a pochi anni fa, corista della Quirita. Proprio la corale ha animato la messa, celebrata da don Aniceto Cesarin, che l’ha conclusa leggendo il ricordo dei familiari. «Ci hai insegnato a sorridere anche di fronte alle difficoltà», il pensiero dei figli Pierina, Maria Grazia e Sileno, quest’ultimo consigliere comunale per l'Ncd e presidente della Corale. «A noi e ai tuoi nipoti – hanno aggiunto - per i quali sapevi essere un giullare fantastico, hai insegnato i veri valori della vita». I nipoti: «Resterai il nostro eroe, la nostra storia».

Originario di Cessalto di Portogruaro, Borin si era trasferito a San Quirino con la moglie Pierina Stello negli anni Quaranta per lavoro. Fu operaio al Cotonificio Veneziano e alla Zanussi, sino alla pensione. Vedovo dall’età di 41 anni, dedicò la sua vita ai figli.

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