Cervignano, ladri in casa rubati denaro e gioielli

CERVIGNANO. Furti nella Bassa friulana. L’altra notte, due abitazioni tra Strassoldo e Bagnaria Arsa, all’altezza di Privano, sono state prese di mira dai soliti ignoti. È accaduto in località Antonini.

In una delle due case il furto è riuscito (i ladri hanno agito indisturbati mentre i padroni di casa stavano tranquillamente dormendo), mentre nell’altra, grazie al sistema di allarme, i malviventi sono stati messi in fuga e sono stati anche ripresi dalle telecamere. I filmati saranno consegnati ai carabinieri.

A casa di Renato Caumo, titolare della ditta Ics impianti elettrici, molto conosciuto nella zona, i ladri hanno agito verso le 3.30. «Mia madre stava dormendo – racconta Caumo -. Ad un certo punto ha sentito dei rumori e si è svegliata. In quel momento l’allarme ha iniziato a suonare, per fortuna. Mia madre è corsa ad accendere le luci e ha visto due persone allontanarsi di corsa. In seguito abbiamo appreso che avevano parcheggiato l’automobile poco distante, verso la campagna. Quasi sicuramente c’era una terza persona ad attenderli. Per fortuna, da noi non sono riusciti a rubare nulla. Il sistema di allarme ha fatto il suo dovere. Venerdì notte, verso le 4, mia mamma aveva visto passare, nella zona, una persona in bicicletta e, poco distante, un’automobile. Si erano fermati proprio all’altezza della nostra casa. Appena si è accesa la luce sono scappati. Sul momento, non abbiamo dato importanza alla cosa. Evidentemente, stavano già monitorando la situazione».

Una delle telecamere della famiglia Caumo è riuscita a riprendere i malviventi, nonostante abbiano tentato, con una scopa, di metterla fuori uso.

«Dal filmato - racconta il titolare della Ics - si vedono distintamente due persone con un passamontagna nero. Indossavano i pantaloni della tuta e un giubbotto mimetico. Hanno cercato di rompere la telecamera prendendola a scopate, ma evidentemente non si sono accorti che avevamo messo in funzione anche una seconda telecamera, che li ha ripresi. Il filmato sarà consegnato ai carabinieri e speriamo possa essere utile per le indagini».

Nell’altra abitazione, poco distante, la famiglia Milocco stava dormendo. I ladri sono entrati dopo aver forzato una finestra. Una volta all’interno dell’abitazione hanno arraffato tutto quello che potevano, tra denaro, gioielli e perfino le chiavi dell’automobile (senza la macchina). Nel frattempo, in casa tutti dormivano e nessuno si è accorto di nulla. I cittadini derubati presenteranno denuncia alle forze dell’ordine.