Centro wellness e chalet nell’area dell’ex polveriera

MALBORGHETTO. C’era una volta una vecchia polveriera militare in Val Saisera nella quale una famiglia di imprenditori friulani sognava di realizzare un “Villaggio albergo” dotato di area wellness e piazzole di sosta per i camperisti. È una storia che da cinque anni cammina su progetti, fondi e sull’entusiasmo dell’iniziativa privata, ma che stenta a decollare a causa della burocrazia.
Si tratta di un investimento che supera i due milioni di euro e coinvolge una decina di ettari di superficie. È Mara del Bianco – che con il padre Achille e la sorella Carla sta portando avanti il progetto – a illustrarne i contenuti. «Quando, cinque anni fa, mio padre partecipò al bando per la vendita dell’ex area militare che ha un perimetro di 1,8 km – racconta – non vi erano altri concorrenti. L’ex polveriera con il deposito di munizioni era stata dismessa dal 1989 ed era in stato di completo abbandono. Abbiamo avviato i lavori di pulizia dell’area e predisposto le recinzioni mettendo a fuoco l’idea di realizzare un “Villaggio albergo” con area di sosta camper. Poi, il confronto con l’amministrazione comunale è stato produttivo e l’idea ha preso forma. Abbiamo progettato un villaggio con nove chalet dotati di sauna, bagno turco e piscina esterna e una zona centrale con reception e servizi, un’area di sosta attrezzata per una ventina di camper con club house e spa». Dietro al progetto c’è il lavoro di architetti, urbanisti, geologi e ingegneri, ma ha dovuto superare i vincoli legati al Piano di assetto idrogeologico e ora attende una lunga serie di autorizzazioni regionali, oltre all’approvazione della variante urbanistica.
A sollecitare un’accelerazione dell’iter burocratico per le autorizzazioni regionali di carattere ambientale e paesaggistico e l’approvazione della variante urbanistica in consiglio comunale è il Campeggio club Udine che, dopo la chiusura dell’area camper di Tarvisio, ora guarda fiducioso allo sviluppo della struttura.
«Abbiamo segnalato l’importanza strategica del progetto all’attuale vicepresidente del consiglio regionale Riccardo Riccardi – spiega Marco Valentini, vicepresidente del Campeggio club – e fra il 7 e l’8 luglio organizzeremo un raduno nell’area con passeggiate storico naturalistiche».
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