Centri estivi gestiti da privati si parte lunedì e dal 22 il Bearzi
C’è il via libera da parte del Comune di Udine all’attivazione dei centri estivi organizzati dai privati. Ieri pomeriggio gli uffici hanno rilasciato una serie di autorizzazioni: lunedì 15 giugno partiranno le attività estive organizzate dalle scuole paritarie Cattarossi di viale Venezia (per 30 bambini in totale) e Papa Giovanni XXIII di via Cividale (15 iscritti al massimo). Le altre realtà si stanno organizzando per l’apertura la settimana successiva – lunedì 22 giugno – quando avranno inizio anche i centri estivi dell’Istituto salesiano Bearzi (sono 56 i posti per le attività rivolte ai bambini dalla prima alla terza elementare, tra i 70 e i 150 quelli disponibili per la fascia d’età che va dalla quarta elementare alla terza media).
«Il Comune di Udine è stato molto rapido nel rispondere alle richieste autorizzative pervenute dai centri ricreativi estivi privati – ha commentato l’assessore all’Istruzione, Elisa Asia Battaglia –. Un ringraziamento va sia alle realtà private che nonostante tutte le limitazioni sono riuscite ad offrire un servizio fondamentale per le famiglie, sia agli uffici del Comune di Udine che in questo giorni hanno lavorato duramente per permettere l’avvio di questi centri e di quelli comunali. Ora manca solo l’annuncio circa la data per l’apertura dei servizi dagli 0 ai 3 anni, sui quali l’amministrazione comunale sta lavorando».
«È una grande soddisfazione per me che queste scuole siano riuscite a partire addirittura in anticipo rispetto a quanto previsto: questi sono i fatti che noi portiamo in risposta alle critiche – ha sottolineato il consigliere delegato alle Scuole paritarie, Giovanni Govetto –. Si tratta di un risultato che è stato possibile grazie al lavoro coordinato dell’assessore Battaglia e del sottoscritto e segue al sostegno serrato che l’amministrazione comunale ha fornito a questi soggetti».
E se molti privati e più di qualche scuola paritaria ha deciso di non attivarsi per queste attività (troppi i costi, difficile la gestione pratica dei bambini, poco il personale) partiranno nei prossimi giorni anche il centro estivo della scuola di musica Civica orchestra di Fiati G. Verdi e quello della Fondazione Casa Secolare delle Zitelle. —
M.T.
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