C’è la staffetta della Lilt 400 studenti al Cormôr

La manifestazione prenderà il via alle 9.15 e consiste in una prova non competitiva sulla distanza di un chilometro (il percorso blu del parco) da ripetere per quattro frazioni. L’iniziativa è stata presentata ieri a palazzo Belgrado nel salone del Consiglio della Provincia di Udine dal presidente della Lilt di Udine Giorgio Arpino affiancato dal volontario Marco Catania, dall’assessore provinciale Elisa Asia Battaglia e dall’assessore Raffaella Basana del Comune di Udine.

L’evento sportivo e sociale nasce nel 2011 da un gruppo di allievi dell’Isis Stringher che, dopo aver seguito un ciclo di conferenze sul tema della prevenzione organizzate dalla Lilt, ha deciso di organizzare un’iniziativa di solidarietà. Ed ecco l’idea della staffetta 4x1000 che si rinnoverà anche quest’anno. Insieme ai ragazzi correranno, come testimonial, campioni olimpici che da anni sostengono la manifestazione come Enzo Del Forno (salto in alto Monaco 1972) e Giulia Pignolo (vela Pechino 2008); ci saranno anche Davide Bivi e altri campioni internazionali della vela alto mare. Accanto ai ragazzi anche atleti del Comune e della Provincia di Udine, del Panathlon sezione di Udine, medici del Dipartimento di radiologia d’urgenza e sanitari, amici Lilt, la rappresentativa del calcio femminile friulano, un gruppo di subacquei friulani; le squadre del gruppo sportivo III reggimento Guastatori e genitori con i loro figli a sottolineare insieme l’alto valore della prevenzione. «Siamo tutti in campo per sconfiggere questa terribile malattia che colpisce molte persone nella nostra regione – ha affermato l’assessore provinciale Battaglia –. Siamo vicini alla Lilt, da 90 anni impegnata nella prevenzione e nella diffusione dell’importanza del vivere sano, e sosteniamo questa iniziativa che vede i giovani protagonisti, i giovani perché possano cambiare la loro vita scegliendo di alimentarsi consapevolmente, in modo sano, variato, equilibrato, adottando stili di vita corretti, praticando l’attività sportiva, con continuità per trarre piacere dal muoversi». Questo evento, inserito nel circuito nazionale delle corse Lilt per la prevenzione, è stato fortemente voluto dagli allievi dello Stringher per collaborare con la sezione Lilt di Udine e nel contempo, organizzare una raccolta fondi.

«Questa esperienza - ha sottolineato la professoressa Paola Barbanti -, è nata sette anni or sono su proposta di alcuni allievi che seguivano con interesse le conferenze che Lilt con i suoi medici volontari proponeva nelle scuole e anche allo Stringher. Da questa sinergia è nata quasi in sordina una manifestazione di sensibilizzazione alla prevenzione, che ci vide partire nel marzo 2011 con 120 iscritti e che ci vedrà correre in 400». Quella di oggi sarà una mattinata all’insegna dell’attività fisica, una corsa dedicata ai giovani studenti della nostra città, che potrà essere un momento di attività a passo veloce a cui potranno partecipare in molti, amici e amiche, soci e simpatizzanti Lilt e non solo; infatti, quest’anno, saranno presenti anche staffette composte da “genitori sprint”: mamme e papà che insieme ai loro figli vogliono condividere il messaggio importante della prevenzione. Questa iniziativa è anche un modo per ricordare l’avvocato Nicoletta –Niki Bonina prematuramente scomparsa dopo aver combattuto per anni contro la malattia. Il punto di ristoro sarà gestito dagli allievi dello Stringher in collaborazione con l’accademia italiana del Peperoncino. Verrà anche allestito un gazebo con volontarie Lilt per un servizio di babysitting. Grazie al professor Nappi saranno distribuiti a fronte di un’offerta libera biscotti a forma di cuore con ripieno alla marmellata gusto peperoncino prima della partenza.