C’è “GeoTrac”, una app che guida alla scoperta delle Alpi della Carnia

Una nuova “app” guida alla scoperta del Geoparco delle Alpi Carniche: si arricchiscono con questa novità le iniziative estive a cura dell’Uti della Carnia per scoprire l’enorme patrimonio geologico custodito da montagne e rocce tra le più antiche d’Italia. Ben 74 geositi censiti di cui 5 di rilievo internazionale.
È stata infatti attivata l’ “app” GeoTrAC che consente ad appassionati, escursionisti, esperti e non di visualizzare anche dal proprio smartphone (IoS e Android) il “geotrail” desiderato, l’itinerario per conoscere da vicino il paesaggio montano e le sue particolarità geologiche. L’app consente così anche di percorrere questi itinerari in autonomia, oltre che con le coinvolgenti visite guidate in corso questa estate (sono gratuite, con prenotazione obbligatoria per motivi organizzativi allo 0433 487726/79 o via mail).
Per ogni itinerario la scheda fornisce il percorso di dettaglio con i singoli “geostop”, cioè i punti di osservazione da cui apprezzare le peculiarità geologiche dell’area. Vengono inoltre indicate attrezzatura necessaria, periodo consigliato, altitudine. L’elenco è in continuo aggiornamento con proposte sempre nuove. L’app si può scaricare dal sito web del Geoparco delle Alpi carniche, accedendovi dalla sezione “Vivi il parco” . Alcuni degli itinerari rientrano anche nelle geoescursioni del programma estivo del Geoparco predisposto dall’Uti della Carnia (incaricata dalla Regione della divulgazione e promozione della geodiversità dell’area), in collaborazione con Cai, Circolo speleologico friulano e Museo Friulano di Storia Naturale di Udine. Questa domenica c’è l’escursione guidata a Pramosio-Lago di Avostanis, un percorso tra i resti di antiche scogliere e i segni di recenti ghiacciai (da prenotare per gli interessati entro le 12 di venerdì). Il 28 luglio invece la meta è l’anello di Bordaglia. Questo sabato a Cima Sappada sarà presentato il libro “Dentro le Alpi Carniche– la geologia vista da lontano” . —
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