Caterina e gli gnomi: la storia del Cansiglio rivive in un film tv

CANEVA
Inizieranno a luglio le riprese per la seconda fase del film per la televisione “Caterina e il magico incontro”. A giorni la troupe diretta dal regista Loris Mora (già collaboratore di Raitre per trasmissioni storiche come “Geo&Geo” e “Il pianeta delle meraviglie”), con la collaborazione dell’associazione culturale Cimbri del Cansiglio, Omer Sacic, Giovanni Contessa e Debora Bettiol, si posizionerà nella foresta del Cansiglio. Si tratta di un fantasy interpretato dalla piccola Caterina Camarotto, una bambina trevigiana di nove anni, che narra la breve storia di Caterina, una bambina che abita in uno dei villaggi cimbri del Cansiglio e gode del privilegio di poter vedere e incontrare una misteriosa creatura della foresta: uno gnomo.
A fine gennaio, in un vecchio casone di pietra e legno in Pian Osteria, erano state girate le scene che introducono e spiegano la presenza dei Cimbri in Cansiglio, proponendo una ricostruzione storica dei primi del Novecento di un momento di vita quotidiana di una famiglia.
«Il messaggio che il film intende trasmettere agli adulti, ma soprattutto ai bambini, è improntato sull’amore per la natura e per tutte le sue creature- spiega lo staff che si avvale della consulenza dell’ambientalista Toio De Savorgnani-. Vogliamo trasmettere il senso del mistero e del rispetto che una importante e vasta foresta, come quella del Cansiglio, dovrebbe infondere. Il film vuole favorire nelle nuove generazioni lo sviluppo di una sensibilità ecologica legata alla percezione della bellezza e al rispetto dell’ambiente, soprattutto per gli alberi e per l’ambiente del bosco, visto che siamo nell’Anno internazionale delle foreste».
Giacinto Bevilacqua
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