Case da ristrutturare, stanziati 25 milioni

UDINE. Oltre 2 mila 300 appartamenti, pubblici e privati, saranno restituiti all’utilizzo grazie a fondi statali e regionali che consentiranno il recupero di edifici dismessi e la ristrutturazione di parte del patrimonio delle Ater e degli enti locali.
Nelle città
Ben 709 nuovi appartamenti ricavati da ristrutturazioni di edifici situati nei centri urbani, oggi inutilizzati. E questo grazie ai contributi che la Regione concederà grazie al bando - finanziato con 11,5 milioni di euro letteralmente “bruciati” dalle tantissime domande ricevute - finalizzato alla ristrutturazione edilizia, la manutenzione straordinaria, il restauro o il risanamento del patrimonio immobiliare provato.
«L’esito del bando - è stato il commento dell’assessore alla Pianificazione territoriale, Mariagrazia Santoro - è andato oltre ogni aspettativa. Con gli 11,5 milioni di euro che abbiamo ripartito, la Regione contribuisce alla realizzazione di oltre 700 alloggi che sorgeranno al posto di immobili attualmente inutilizzati, sparsi nel cuore dei centri urbani di quasi 60 Comuni. Andremo avanti su questa strada - promette Santoro - che conferma la necessità di limitare il consumo di suolo in favore del recupero e della rigenerazione urbana».
La giunta ha approvato ieri le graduatorie definitive suddivise in due elenchi: quello delle domande proposte da persone fisiche, e quello delle domande avanzate da imprese, società di capitali, società di persone, associazioni, Onlus.
Il contributo concesso è pari al 50 per cento della spesa con una diversificazione, però, tra richiedenti persone fisiche e imprese. Nel caso di imprese, società, associazioni, il contributo non va oltre i 30 mila euro per alloggio; nel caso di persone fisiche si sale a 40 mila euro.
Sono state 168 le domande avanzate da imprese, 25 quelle accolte e finanziate con 6,9 milioni di euro; consentiranno la realizzazione di 414 alloggi. Ben mille 393 le domande ammissibili depositate da persone fisiche, di cui 71 (per 295 alloggi) sono state finanziate con 4,6 milioni. Le graduatorie verranno pubblicate nei prossimi giorni sul sito internet della Regione.
Patrimonio pubblico
Oltre questo riparto, la giunta ha approvato ieri anche l’elenco di interventi del programma di recupero e razionalizzazione degli immobili e degli alloggi di edilizia residenziale pubblica, ai quali vanno 13,5 milioni di euro di fondi statali.
Due le tipologie di intervento che beneficeranno di risorse che saranno assegnate dal ministero delle Infrastrutture e dei trasporti: opere finalizzate a rendere prontamente disponibili gli alloggi sfitti, attraverso intervento di importo inferiore a 15 mila euro da realizzare entro 60 giorni dal ricevimento del provvedimento di concessione del finanziamento, e interventi per il ripristino o la manutenzione straordinaria di alloggi, parti comuni o interi edifici attraverso interventi diversi per un massimo di 50 mila euro per alloggio.
A beneficiare dei contributi saranno le Ater di Trieste, Udine, Gorizia, Pordenone, Alto Friuli e i Comuni di Trieste e Gorizia. Gli interventi riguarderanno 68 alloggi a Monfalcone, 72 a Gorizia, 58 a Ronchi dei Legionari, 60 a Pordenone, 19 a Maniago, 10 a Casarsa, 1.143 a Trieste, 61 a Muggia, 13 a Duino, 68 a Udine, 12 a Moggio e 12 a Manzano.
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