Casa, il mercato è in crescita Compravendite bene Pordenone
Un mercato in ripresa, che vede nell’utilizzo dei siti internet e dei social una componente importante. È quanto emerso dall’indagine di Format Research in occasione della serata, promossa dall’agenzia Marchiori&Contino, sull’analisi dell’affermazione del digitale anche nel mercato immobiliare. In un’escalation dell’utilizzo dell’on line per gli acquisti di svariati prodotti, anche comprare o vendere casa non è esente. Pordenone, in un settore come quello immobiliare che si sta dimostrando in ripresa, è la locomotiva regionale, considerando che rispetto alle altre città del Friuli Venezia Giulia dimostra le performance migliori con 3.079 transazioni nel 2018 corrispondenti a un più 6,2 per cento rispetto all’anno precedente. In questa situazione, l’on line rappresenta una componente non indifferente per comprare o vendere casa. Dai dati Istat emerge che nei settori in cui è maggiormente utilizzato l’e-commerce, le attività immobiliari occupano il 13,1 per cento. In tale panorama, la componente maschile la fa da padrona con il 75,2 per cento di uomini, che ha acquisito informazioni su internet, contro il 24,8 per cento delle donne. I social network rappresentano uno strumento non irrilevante: per pubblicizzare la vendita della propria casa, in regione quasi uno su due (il 42,3 per cento) ha utilizzato questi strumenti. E tra chi ha inteso raccogliere informazioni sugli immobili da acquistare, il 22,2 per cento si è affidato a internet (era l’1,7 per cento nel 2010).
L’indagine Format Research ha quindi dato conto delle diverse tipologie di settori immobiliari che utilizzano internet: ci sono i portali di annunci, i portali a supporto delle agenzie immobiliari, i siti web delle agenzie tradizionali e c’è la nuova frontiera delle agenzie immobiliari digitali. In questo panorama, l’amministrazione comunale sta cercando di vivacizzare il settore privato attraverso i cantieri pubblici. Lo ha affermato l’assessore all’urbanistica Cristina Amirante. «La città è l’unica in regione in cui si assiste a un aumento della popolazione, anche se di poco, per un fenomeno di micro-immigrazione da altri centri minori. Per favorire il comparto stiamo per approvare una variante generale al piano regolatore che vuole dare una sferzata di energia e premialità a chi incentivi una riqualificazione degli edifici». Il convegno è stato arricchito dagli interventi di Stefano Medici, Andrea Oliva e Santino Taverna, rispettivamente presidenti Fimaa (Federazione mediatori agenti d’affari) provinciale, regionale e nazionale. La chiusura dei lavori è stata affidata ad Alberto Marchiori e Antonio Contino. —
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