Casa Fabris in vendita Il Pd: occasione persa per farne un museo

AVIANO. Con la vendita a un privato non si dà seguito alla volontà di Giulia Fabris. Lo sostiene il capogruppo consiliare avianese del Pd Sandrino Della Puppa.
«Apprendiamo che la dimora Zanussi Fabris in piazza Diaz a Castello d’Aviano, lasciata in eredità dall’ultima proprietaria al museo civico di Pordenone, avrebbe un acquirente privato: starebbe perfezionando l’acquisto con il Comune di Pordenone – afferma Della Puppa – Se da un lato può far piacere che, una volta perfezionato il passaggio di proprietà, venga recuperata la storica villa, per altro verso dispiace non sia stato possibile acquisirla al patrimonio pubblico per farne un contenitore culturale e artistico, com’era nelle intenzioni della signora Fabris, ben espresse nel lascito testamentario». E rammenta che la donazione al museo civico di Pordenone era vincolata a far diventare l’immobile una succursale del museo, cosa che il Comune di Pordenone ha deciso di non poter realizzare perché ritenuta non compatibile con i suoi programmi e le sue disponibilità economiche.
Della Puppa ricorda che l’ex amministrazione avianese si era interessata all’acquisizione dell’immobile per poterlo destinare a utilizzo culturale e turistico. «L’idea principale era di farlo diventare un museo permanente delle tradizioni locali, in particolare del folclore avianese, e parte dei locali destinarli a esposizioni artistiche temporanee – evidenzia – Inoltre, si voleva realizzare un punto informativo turistico nell’immobile prospiciente la piazza, considerate le potenzialità di Castello».
Il Comune di Pordenone, osserva, «ha preferito fare un bando per la vendita dell’immobile per fare cassa, anche per saldare debiti pregressi relativi alla proprietà stessa». E chiosa: «Trasferire la proprietà al Comune di Aviano, che lo avrebbe recuperato per farne un uso pubblico, sarebbe stato un vantaggio per la comunità. Un’occasione persa».(d.s.)
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