Casa distrutta dal fuoco Soldi, vestiti e alimenti raccolti per la famiglia

È scattata la macchina della solidarietà per Davide Perissutti L’abitazione era anche punto di ritrovo del Circo all’inCirca



TAVAGNACCO

Si è messa in moto la macchina della solidarietà per la famiglia di Davide Perissutti, che lunedì ha subito la distruzione della casa a causa di un incendio. Comune di Tavagnacco, scuola dell’infanzia di Adegliacco e decine di cittadini si stanno muovendo per venire incontro alle necessità di questa famiglia – formata da padre, madre e due bimbi – donando generi alimentari, vestiti e denaro. Sono due le sottoscrizioni avviate: una attraverso il conto solidale attivato dal Comune all’Iban IT17C0708564300021210045689 (causale “incendio”), l’altra con la raccolta lanciata da Chiara Gregoris su Facebook (sono già stati racimolati 1.450 euro).

«Mi auguro che tutta la comunità dimostri una vicinanza concreta a questa giovane famiglia, che in poche ore ha perso tutto – afferma il sindaco Moreno Lirutti –. Si erano trasferiti da poco in quella casa di via Florio, ma già si erano fatti ben volere».

Davide Perissutti è piuttosto conosciuto per essere il direttore artistico di Circo all’inCirca, associazione che oltre a essere una vera e proprio scuola per le arti circensi organizza eventi e spettacoli in tutta la regione. A causa dell’incendio non solo la casa è andata distrutta, ma è venuto a mancare un luogo di riferimento per l’associazione. «Era la casa degli artisti del Circo all’inCirca – racconta Perissutti, già al lavoro per ripartire –. All’inizio è stata dura accettare quanto accaduto, ma l’importante è che siamo vivi e che stiamo tutti bene. Ringraziamo le persone che ci stanno dimostrando la loro vicinanza e la loro generosità. Stiamo ricevendo una grande prova d’affetto».

In questi giorni Davide, con la compagna Irene, si sta rimboccando le maniche per ripulire l’area dove, fino a qualche giorno fa, sorgeva la loro abitazione. Assieme a loro c’è sempre qualche amico a dare manforte. In attesa di trovare una nuova sistemazione, la coppia con i due figli si è trasferita dai genitori.

«Per un po’ non ci faremo vivi, ma stiamo già riprogettando l’attività del Circo all’Incirca dopo questa sventura – assicura Perissutti –. Se volete passare a fare un aperitivo “en plein air” noi siamo qui, sempre nel rispetto delle distanze di sicurezza», conclude, dimostrando di non aver perso il buonumore. —



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