Carniello, 200 mila euro per i lavori nei laboratori Pronti tra due settimane

Chiara Benotti

BRUGNERA

Duecentomila euro per i laboratori del legno dell’Isis Carniello a Brugnera: l’assegno è “girato” dall’Ente decentrato regionale di Pordenone.

I lavori di realizzazione dei nuovi impianti di aspirazione delle polveri di legno e di vernice nel laboratorio del Carniello, come evidenzia il decreto 233 dell’ente, sono stati aggiudicati alla Grimel di Fontanafredda. La spesa complessiva di 165.617 euro. A ciò si aggiunge la spesa per installare un nuovo quadro elettrico, a cura della Dpe di Porcia: altri 34.917 euro.

Per 600 studenti la prospettiva è di rientrare nei laboratori del legno dopo otto mesi di stop. «Oltre all’installazione di un nuovo macchinario di aspirazione è previsto il rifacimento dell’impiantistica per il rilevamento dei fumi, nonchè della platea esterna in cemento» sottolineano i docenti. Il programma dei lavori si è incrociato con i problemi legati all’emergenza sanitaria e alle lungaggini burocratiche. La previsione è di concludere l’intervento entro maggio, per far rientrare gli studenti nel laboratorio di produzione per l’indirizzo legno e arredo.

I laboratori sono rimasti inagibili per mesi nella scuola in via Galileo. A gennaio l’appello a intervenire da parte degli studenti e dei genitori, diretto alla Regione, in particolare al presidente Fedriga.

«Il Carniello è la scuola del mobile che forma tecnici indispensabili a molte aziende del settore – avevano segnalato gli studenti –. Da settembre l’istituto non può garantire l’utilizzo dei laboratori del legno a causa dell’impianto di aspirazione in tilt». Aggiungendo: «A ottobre era partita la didattica in presenza per le attività di laboratorio, ma era stato interdetto l’uso di macchine e impianti indispensabili a completare la formazione professionale. Dobbiamo creare dei prototipi per l’esame di Stato».

I laboratori saranno riaperti fra un paio di settimane. —





Riproduzione riservata © Messaggero Veneto