Caritas e volontariato in lutto: è morta Sandra Nobile Vidal

BAGNARIA ARSA. Accostava i modi garbati e il sorriso alla determinazione, all’impegno concreto per la difesa dei diritti di chi è più debole. Sandra Nobile Vidal era una donna di profonda fede, che aveva fatto del volontariato il suo modo di vivere il Vangelo.
Sandra, 76 anni, è morta nelle prime ore di venerdì. Era conosciutissima, non solo a Bagnaria Arsa (risiedeva nella frazione di Sevegliano), ma anche a Palmanova (dove era stata insegnante di religione alla Zorutti e dove era impegnata nella Caritas foraniale) e a livello provinciale e regionale per il proprio impegno con il Cif, il Centro italiano femminile.
La sua attività di volontariato si è espressa soprattutto a favore dei più poveri, con un’attenzione costante per l’ascolto dell’altro, un atteggiamento che veniva prima di qualsiasi “erogazione di aiuti”. A Palmanova era stata tra i promotori della Caritas foraniale.
«Era stupenda – ricorda Tonina Vargiu del Centro di ascolto che Nobile aveva guidato per anni-. Voleva aiutare tutti e, anche quando la malattia l’aveva un po’ indebolita, lei s’interessava alle attività del Centro. Perdiamo una persona eccezionale».
Le fa eco monsignor Angelo Del Zotto che ricorda «la sua vivacità, l’impegno concreto e l’attenzione alla realtà del territorio». «Sprizzava energia e voglia di fare – testimonia la responsabile diocesana dei Centri di ascolto Caritas, Annarita De Nardo -. Attiva e concreta, metteva in cantiere sempre nuove iniziative, dall’emporio Pan e Gaban di Sevegliano al punto di ascolto per le donne con problemi di ludopatia».
Un’attività, quest’ultima, che Sandra Nobile aveva intrapreso nel 2016 assieme al Cif, di cui era presidente regionale, in collaborazione con l’Azienda sanitaria. Credeva in questa associazione di donne che opera in campo civile, sociale e culturale per favorire la democrazia, il rispetto dei diritti umani e la dignità della persona.
«Con la sua infaticabile attività, sempre volta a realizzare il bene comune, ci ha dato un esempio prezioso di come dovrebbe essere vissuta l’esistenza per gli altri» spiega la presidente del Cif udinese, Renata Masotti.
Il marito Francesco Vidal, ex sindaco di Bagnaria Arsa, racchiude nel proprio cuore tanti sentimenti che sintetizza con commozione in un eloquente «abbiamo trascorso 55 anni di vita assieme».
Continue le testimonianze di stima che in queste ore i suoi familiari stanno ricevendo ad attestare, come fa notare la figlia Francesca, tanto affetto. «La mamma – aggiunge il figlio Daniele – mi ha insegnato a essere aperto e generoso con tutti, senza guardare in faccia chi sia a chiederti aiuto».
Ai suoi cari esprime cordoglio e vicinanza a nome dell’intera comunità il sindaco di Bagnaria Arsa, Cristiano Tiussi che ricorda Sandra Nobile come un’importante figura di riferimento, non solo per la comunità parrocchiale.
I funerali si svolgeranno domani, alle 16, nella chiesa di Sevegliano, con partenza dall’abitazione. Questa sera alle 18, invece, la comunità si riunirà per la recita del Rosario.
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