Capodanno per gli amici a quattro zampe: «Tenete cani e gatti in casa con le finestre chiuse»
I rischi per gli animali non sono da sottovalutare, come ci ha spiegato il dottor Eugenio Fogli, medico veterinario di Udine

Se l’ultimo dell’anno è per tutti motivo di festeggiamenti, lo stesso non può dirsi per i nostri amici a quattro zampe. I tradizionali “botti” di Capodanno causano infatti gravi inconvenienti per la tranquillità e la salute degli animali, domestici e selvatici.
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E se a Udine i fuochi d’artificio del 31 dicembre saranno silenziosi, rimane il problema dell’utilizzo di petardi e altri prodotti pirotecnici da parte dei privati. I rischi per gli animali non sono da sottovalutare, come ci ha spiegato il dottor Eugenio Fogli, medico veterinario di Udine: «La reazione è sempre soggettiva: dall’agitazione e il nervosismo più comuni si arriva in certi casi a situazioni di panico e stress in grado di comportare un sovraccarico cardiaco che, con la concorrenza di malattie pregresse, può anche causare seri problemi sanitari. In più ci sono i traumi da tentativi di fuga, con il conseguente pericolo di incidenti stradali».
Per i padroni di cani e gatti occorre allora prepararsi per garantire ai propri animali una notte tranquilla seguendo qualche semplice ma efficace consiglio. «Meglio tenerli protetti in casa con le finestre ben chiuse, magari aumentando il livello di rumore interno con televisioni e stereo – ha aggiunto Fogli – lasciandoli poi rifugiare nei luoghi in cui si sentono più sicuri, anche se per noi inusuali». L’indicazione più importante è rivolta agli esseri umani: «Fondamentale è non farsi prendere dall’agitazione perché cani e gatti sono molto recettivi: dobbiamo trasmettere loro tranquillità e non la nostra ansia». Infine, un deciso no all’automedicazione: «Se l’animale è particolarmente problematico rivolgersi al proprio veterinario, che dispone di strumenti specifici che vanno da lievi ansiolitici a veri e propri farmaci, ma sempre passando prima per una visita».
L’auspicio è in ogni caso per un divertimento fatto più di luci che di rumori, una linea accolta anche dall’amministrazione cittadina e che ha trovato anche il favore delle realtà in difesa dei diritti degli animali. «Abbiamo ringraziato il sindaco e la giunta per questa decisione che per noi e per Udine è storica – ha spiegato Chiara Vattolo, presidente dell’associazione “Vittoria for animal rights” –, continuiamo a sensibilizzare l’opinione pubblica e le amministrazioni a scegliere spettacoli con fuochi silenziosi e ad adottare ordinanze deterrenti verso i cittadini». L’obbiettivo futuro resta «l’eliminazione totale degli spettacoli pirotecnici non solo a Capodanno». —
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