Cambio di comando al reggimento logistico Ariete

Tre anni e mezzo di comando, rispetto ai canonici due, alla guida del reggimento logistico Ariete della caserma Baldassarre di Maniago. È un lungo periodo quello che il colonnello Vito Zandolino ha trascorso in terra friulana, impegnato in tutte le attività che hanno coinvolto la brigata corazzata Ariete di Pordenone sin dal primo luglio 2015, quando la sua unità è stata riconfigurata da battaglione a reggimento.
Ieri mattina l’ufficiale ha lasciato la guida della logistica al pari grado Mario Fiore dopo un discorso di commiato commosso, in cui ha voluto sottolineare alcuni passaggi. Sopra tutti, che il reparto logistico è quello che organizza ed è di supporto a trasferte, campi di addestramento e qualsiasi attività sia di bisogno ai reggimenti della brigata Ariete. «È inevitabile che quando le cose funzionano sembri tutto naturale, mentre l’organizzazione è frutto di un lavoro di tanti uomini e donne dietro le quinte», ha spiegato Zandolino. Il generale Angelo Michele Ristuccia della brigata Ariete, presente alla cerimonia, ha voluto rimarcare che il colonnello Zandolino non gli ha mai detto «”Comandante, questo non possiamo farlo!”. Tutto è sempre stato fatto, come prevede il Dna del reggimento». L’Ariete è da poco tornato dall’esercitazione “Trident junture” in Norvegia, la più grande attività addestrativa dell’Alleanza Atlantica degli ultimi vent’anni, in cui il generale Ristuccia ha ricevuto da tutti i complimenti per l’organizzazione gestita dal reparto logistico.
Alla cerimonia erano presenti primi cittadini e autorità del Maniaghese tra i quali il sindaco Andrea Carli e le associazioni combattentistiche e d’arma del territorio. Il comandante Mario Fiore proviene dal Comando supporti delle Forze operative terrestri di Verona, mentre il colonnello Zandolino ora andrà ad assumere un incarico al Comando per la formazione e scuola d’applicazione di Torino. —
Riproduzione riservata © Messaggero Veneto