Cambio al vertice del Consorzio agrario
San Giorgio, in pensione il direttore Livio Salvador: l’incarico affidato dal cda ad Adriano Della Bruna

SAN GIORGIO DELLA RICHINVELDA. Cambio al vertice del Circolo agrario friulano. La più grande cooperativa agricola di commercializzazione del Friuli occidentale, con sede a San Giorgio della Richinvelda e aderente a Confcooperative di Pordenone – quest’anno festeggia il sessantesimo anniversario dalla fondazione – cambia la direzione. A Livio Salvador, andato in pensione, è subentrato dal primo agosto, ratificando una decisione del cda, Adriano Della Bruna, 58 anni, originario di Fontanafredda, già responsabile della filiale di Forcate e da un quarto di secolo impiegato nella realtà cooperativistica sangiorgina. Si tratta di una sorta di avvicendamento fra due profondi conoscitori di questa realtà
Ricorda il presidente Paolo Pittaro: «L’amico Livio Salvador è stato un pilastro, avendovi lavorato per 39 anni, 35 dei quali trascorsi alla direzione, ed apportandovi un contributo fondamentale alla crescita». Una crescita, quella del Circolo agrario friulano che, numeri alla mano, parla di 1.370 soci e di un fatturato che lo scorso anno ha sfiorato i 70 milioni di euro. «Siamo una realtà solida e autonoma che ha tuttora, come punto di riferimento, i valori mutualistici nei quali i nostri soci fondatori hanno creduto nel 1957 Sottolinea Pittaro – Dal primo spaccio a San Giorgio, nato parallelamente all’attività della Cassa Rurale, siamo ora diventati uno dei punti di riferimento dell’agricoltura del Friuli Venezia Giulia, crescendo anno dopo anno in maniera armonica».
Da ora l’attenzione sarà sempre più incentrata su soluzioni che sappiano unire produzione e tutela dell’ambiente. Un approccio che si riverbera anche nella formazione, altro grande punto di forza del Circolo agrario friulano. «Il tutto in collaborazione col centro di formazione Cefap di Codroipo – sottolinea il neodirettore Della Bruna –Non solamente abbiamo investito nella formazione ma siamo e vorremo essere sempre più attivi nella consulenza e nei servizi alle aziende dei nostri soci e clienti, in una prospettiva attenta al rispetto dell’ambiente e alla qualità del prodotto agricolo».
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