Cambia ospedale e scopre una frattura non rilevata

PORDENONE. Una frattura non riconosciuta nonostante una radiografia effettuata al pronto soccorso dell’ospeadale Santa Maria degli Angeli di Pordenone, due settimane di dolori e antidolorifici e una Tac che ieri, invece, ha evidenziato la rottura.

Questi i contenuti di una denuncia effettuata da una cittadina sulla pagina Facebook di "Sei di Pordenone se vuoi discutere di Pordenone”.

A raccontare la vicenda è stata una pordenonese che ha chiesto aiuto alla rete per capire come poter procedere: «Mio marito – ha scritto – due settimane fa è stato al pronto soccorso dell'ospedale civile di Pordenone per un infortunio al piede».

Secondo il racconto della consorte è stata disposta e effettuata una radiografia «ma il medico che era a fine turno non ha evidenziato nulla».

Il paziente è stato rimandato a casa con una fasciatura e antidolorifici e tre giorni di riposo. Ma il dolore non passava e, secondo quanto affermato dalla donna, camminando con la stampella, è andato due volte dal suo medico. Poi la svolta: «Oggi è stato a fare Tac e visita all ospedale di San Vito al Tagliamento su consiglio del medico di base: frattura».

L’uomo è stato ingessato e ora la famiglia intende andare fino in fondo «ma carte alla mano», visionando le radiografie e il referto per verificare se ci sia stato un errore o una negligenza, prima di prendere una decisione relativa ad una azione nei confronti dell'ospedale.

Dall’ospedale è stato chiarito che «non è impossibile che dalla radiografia non si riesca a vedere una frattura perché magari è in una posizione difficile da individuare – ha spiegato la responsabile di presidio Paola Toscani –. Proprio per questo, nel referto del pronto soccorso, viene indicato che nel caso del persistere dei dolori il paziente è invitato a ripresentarsi per un approfondimento che, nel caso specifico, è proprio la Tac».

Al pronto soccorso vengono disposte lastre nel caso di sospetta frattura, ha fatto sapere ancora l'ospedale. Ma nel caso in cui l’esito sia negativo, il paziente viene avvisato che in caso di dolore persistente deve ripresentarsi. Nella maggior parte dei casi non si tratta di fratture, ma in alcuni la frattura può non essere stata vista perché riscontrabile solo con ulteriori analisi.

E allora si procede per gradi con approfondimenti come la Tac, che però, per una serie di ragioni, non ultima il fatto di utilizzare un liquido di contrasto, non possono essere fatti subito e in ogni caso.