Cambi al vertice delle scuole superiori: ecco chi sono i nuovi presidi in provincia di Udine e Pordenone

Nominata la neo dirigente del liceo Leopardi-Majorana a Pordenone. In arrivo prof anche a Codroipo, Trasaghis e altre scuole del Friuli

È Rossana Viola la neo dirigente del liceo Leopardi-Majorana a Pordenone: arriva dalla Puglia e ha insegnato matematica e fisica nei licei Grigoletti a Pordenone e Torricelli a Maniago, circa 15 anni fa.

La nomina al vertice del prestigioso istituto di piazza Maestri del Lavoro è arrivata ieri, a Trieste, dal vertice dell’Ufficio scolastico regionale Daniela Beltrame, che ha assegnato a dieci nuovi dirigenti le sedi di servizio. «Buon lavoro nelle scuole – Beltrame ha salutato i neo assunti – che offrono un servizio fondamentale: per la formazione e crescita dei futuri cittadini». A Pordenone un coro di ringraziamenti ha salutato la dirigente Teresa Tassan Viol, che lascia la gestione del Leopardi-Majorana. «Un saluto con grande riconoscenza e stima alla dirigente Tassan Viol, in pensione dal primo settembre – ha dato voce a tanti il consigliere comunale e regionale Alessandro Basso – e benvenuto a Rossana Viola».

Al liceo Grigoletti non dimenticano l’ex collega. «Circa 15 anni fa Viola ha insegnato matematica e fisica – ha ricordato il vice preside Walter Manzon – e poi ha chiesto il trasferimento per la sua Puglia. Conosce la realtà delle scuole pordenonesi e questo è un vantaggio per la gestione di un complesso istituto come il Leopardi-Majorana».

Le titolarità delle scuole si aggiornano così: Laura Mior, docente di lettere nell’istituto comprensivo di Cordenons, è stata nominata dirigente all’Isis Linussio a Codroipo. Francesco Candido sarà all’istituto comprensivo (Ic) Majano-Forgaria, Caterina Cargnelutti Ic Tavagnacco, Elena De Colle Ic Trasaghis, Carmela Piraino gestirà l’Isis Pertini a Monfalcone, Raffaella Cervetti Ic Gorizia 2, Ennio Vicari il Centro istruzione adulti (Cpia) di Gorizia, Alberta Pettoello al Paolo Diacono a Cividale, Barbara Moretti all’Isis Roli di Trieste. La rinuncia è stata di Annamaria Zeriali che dirige un altro istituto.

Emozioni e curiosità di rito sulle nomine dei presidi. Il primo bilancio è steso dai sindacati confederali. «È sicuramente positivo – ha detto Adriano Zonta, vertice regionale Flc-Cgil – perché le nomine dei dirigenti assicurano la stabilità nella gestione delle scuole friulane. L’impegno dei neo-dirigenti e di tutti i colleghi nelle 170 scuole regionali sarà massimo in un anno che si annuncia complesso, per l’emergenza sanitaria Covid-19».

Nel Friuli occidentale, fra l’altro, mancano nove direttori amministrativi. «La sfida continua per garantire la stabilità del servizio scolastico – ha valutato Ugo Previti, vertice Uil –. Auguro buon lavoro a tutti i neo assunti». Domani ltre nomine: sarà la volta di tecnici e amministrativi».

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