Caffaro mette in vendita i “gioielli” del suo patrimonio

Tra gli immobili che valgono 2 milioni ci sono il Cid, la Foresteria e l’ex caserma. Scadrà il 30 marzo il termine per presentare la propria proposta di acquisto

TORVISCOSA. In vendita immobili del patrimonio Caffaro di Torviscosa. Il commissario straordinario di Caffaro, Marco Cappelletto, mette in vendita alcuni “gioielli” del patrimonio immobiliare per un valore di 2.333.000 euro, che la società possiede a Torviscosa, abbassandone il valore rispetto al precedente bando.

In particolare il Centro informazione e documentazione (Cid), multifunzionale adibito a convegni, archivio ed esposizioni e l’adiacente torre panoramica (816 mila euro), che nel bando del 2013 era stato posto in vendita per 1.280.000 euro, dal 2004 in comodato d’uso al Comune di Torviscosa, l’ex caserma dei carabinieri con quattro alloggi (300 mila euro), il complesso dell’ex Guardia di finanza con due abitazioni (150 mila euro).

Tutti questi immobili sono ricompresi nel Sito di interesse nazionale di Caffaro a Torviscosa (Sin) pertanto soggetti a oneri ambientali. Della messa in vendita fa anche parte il fabbricato “Foresteria”, immobile a uso mensa concesso in comodato con bar locato (660 mila euro) che nel bando precedente aveva un valore di 1.034.000 euro, una unità abitativa (35 mila euro).

Per Snia srl in amministrazione straordinaria, sono stati posti in vendita, sempre a Torviscosa, un appartamento (42 mila euro), fabbricati e capannoni (210 mila euro), oltre che terreni (135 mila euro).

Come si ricorderà il Cid è sotto tutela dal gennaio 2018 dopo che del prestigioso immobile si era interessata una immobiliare di San Giorgio di Nogaro per creare una galleria d’arte, e nella torre panoramica un ristorante. L’interesse era poi scemato e l’acquisizione non si è mai concretizzata. Per la ristrutturazione del Cid sono stati spesi dall’amministrazione di Roberto Duz circa 900 mila euro e da quella di Roberto Fasan 816 mila euro derivanti da fondi Europei.

Prima lo Stato, poi la Regione Fvg e infine il Comune di Torviscosa hanno diritto di prelazione, allo stesso prezzo offerto dal potenziale acquirente. Il Cid è stato costruito dalla Saici-Snia Viscosa all’inizio degli anni Sessanta per ospitare la biblioteca aziendale, ma anche come esclusiva sede di rappresentanza per l’azienda che qui riceveva gli ospiti e i partner industriali.

Sono state poste vendita anche altri beni di proprietà Caffaro-Snia: un terreno nel sito di Colleferro (Roma) per 3.140.000 euro (con oneri ambientali di 2.548.100 euro), a Ceccano (Fr) terreni per 17.250 euro, a Cesano Maderno (MB) terreni per 11.250.000 (con oneri per 2.538.100 euro), per 18.600 euro, per 120 mila euro (oneri per 107.175), a Colleferro una abitazione, e cinque magazzini per 200 mila euro, a Magenta terreni per 1.150.000 (oneri per 316.868 euro), Paliano-Anagni (Fr) per 2.150.000 (oneri per 478 mila euro) e Rieti per 15 mila euro.

Nel bando pubblicato dal commissario Cappelletto sui maggiori quotidiani, invita a presentare manifestazioni per l’acquisto dei beni immobili allo Studio notaio Francesco Candiani di Venezia, secondo le modalità e precisazioni racchiuse integralmente sul sito internet della Procedura www.grupposniacaffaro-as.it entro le 12 di lunedì 30 marzo 2020.

 

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