Cade dal tetto dell’ex mobilificio, grave a 16 anni

Era salito sopra il capannone dismesso in via Arine: un pannello in eternit ha ceduto e il ragazzo ha fatto un volo di 6 metri

brugnera. Momenti di paura nel primo pomeriggio di ieri per un grave incidente in via Arine 4. Ferito un 16enne che mentre stava camminando sul tetto di un ex mobilificio in disuso è precipitato dopo un volo di 6 metri. Il ragazzino era in compagnia di due compagni di scuola minorenni. È stato soccorso con urgenza e trasportato con l’elicottero all’ospedale Santa Maria della Misericordia di Udine.

Erano trascorse da poco le 13 quando è arrivata la richiesta di intervento alla centrale operativa della Sores (la sala operativa regionale per l’emergenza ) e sul posto sono subito arrivati anche i carabinieri dell’aliquota radiomobile di Sacile oltre ai vigili del fuoco.

I militari dell’Arma hanno avviato gli accertamenti per ricostruire l’accaduto. Due 16enni di Brugnera e un 17enne di Sacile, tutti studenti in istituto professionale di Pordenone, per motivi tuttora da chiarire, avevano deciso poco prima di scavalcare la recinzione dell’ex complesso produttivo e poi di arrampicarsi lungo le scale esterne in acciaio e di raggiungere il tetto in eternit del capannone industriale dismesso.

Uno dei due 16enni di Brugnera mentre camminava sul tetto dello stabile non si era reso conto di trovarsi sopra una superficie a rischio, a causa delle precarie condizioni strutturali di alcuni pannelli in eternit che infatti hanno improvvisamente ceduto sotto il suo peso. Il ragazzino è così precipitato sul pavimento del capannone compiendo un volo di circa 6 metri.

Dopo i primi soccorsi il 16enne è stato stabilizzato e trasportato con l’elicottero, come detto, all’ospedale del capoluogo friulano. Ancora da stilare la prognosi, ma da quanto si è potuto apprendere il ragazzino non risulta in pericolo di vita.

Gli accertamenti dei militari dell’Arma sono tuttora in corso: dai primi esiti, sembra escluso che i tre studenti stessero praticando la disciplina nota come parkour. —

P.T.

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